domenica 21 luglio 2024

Il tram a Bologna

Ho un lontano ricordo del tram che sferragliava a Bologna probabilmente quando avevo all'incirca quattro anni.

In particolare mi ricordo che nella parte posteriore del tram c'era un volante, che presumibilmente non aveva più alcuna funzione, che noi bambini ci contendevamo per sentirci dei piloti.

Poi il tram fu dimenticato, sostituito dagli autobus e dai filobus.

Le rotaie furono, nel tempo, divelte o coperte da strati di asfalto.

Oggi viene riproposto il tram.

Ovviamente sarà un tram moderno, ma ha una caratteristica che all'epoca veniva proposta per la sua rimozione: occupava un percorso fisso, non aveva la mobilità necessaria per districarsi dal traffico e diventava un ostacolo alla snellezza del traffico.

Anche oggi sarà così.

Per ragioni ideologiche Bologna ha rinunciato alla metropolitana, per la quale c'erano già i fondi, il progetto e le autorizzazioni.

Adesso ripropone il tram, aggravando e non alleggerendo il traffico cittadino.

La sommatoria di tram, con il suo percorso fisso e dei trenta all'ora (che nessuno più rispetta perchè sono state tolte dalle strade le pattuglie preposte alle sanzioni, forse una sorta di tarallucci e vino con il Ministro Salvini che aveva assunto provvedimento che rendeva illegale la generale imposizione di quel limite e quindi avrebbe provocato un ampio contenzioso con gli automobilisti sanzionati) non agevola certo il traffico e aumenterà l'inquinamento.

I tempi lunghi di realizzazione mi fanno sperare che da qui all'entrata in funzione del tram, possa accadere qualcosa che lo supererà.

Anche se sarà l'ennesimo sperpero del denaro dei cittadini ma, almeno, non ci sarà anche la beffa di dover intasare uk traffico privato per consentire al tram di percorrere la sua strada che non vuole ostacoli.

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