domenica 30 novembre 2014

L'albero storto

In piazza del Nettuno, come accade da alcuni anni, hanno eretto l'albero di Natale, un abete decorato da festoni, luci e palle colorate.
Peccato che la punta appaia irrimediabilmente piegata.
Sembra un abete stanco, a immagine di tanti cittadini che devono convivere con occupazioni, blocchi del traffico, tasse e pessimi servizi.
Oggi nel Carlino il direttore Cangini ha tentato una interpretazione in positivo di questo albero storto.
Mi auguro che abbia ragione,in fondo domani inizia dicembre e il clima sempre più natalizio (sperando, come sempre, che arrivi anche la neve) non può che allietare gli animi.
Anche se l'albero di Natale della città è inequivocabilmente storto.

domenica 23 novembre 2014

Nero Wolfe di Rex Stout

Come ho già avuto modo di scrivere, con l'estate passata ho completato le collane della vecchia Libra Editrice (1966-1982) dedicando loro una intera colonna della libreria.
Il mio prossimo obiettivo è completare la raccolta dei gialli di Rex Stout, ovviamente Nero Wolfe, il mio preferito.
In questo caso non mi interessa, avere i testi di una particolare edizione, ma il romanzo.
Nero Wolfe continua ad essere pubblicato, non solo, purtroppo, da Mondadori.
Tra raccolte e furbizie editoriali, però, talvolta vengono cambiati i titoli della vecchia e nota edizione italiana, quasi a cercare di rappresentare quei volumi come "nuovi" (a pensare male ...).
Come quello di cui alla immagine, il primo uscito della serie nel 1936, che oggi si può trovare nella nuova edizione con il titolo originale in inglese FER-DE-LANCE.
Così mi trovo costretto a girare con la lista dei titoli mancanti in italiano affiancati dal loro titolo originale inglese, sperando che non venga in mente a qualche furbetto di rimuovere anche quel riferimento dalle prossime pubblicazioni.
Ieri, il nostro Pietro A. R. mi ha fatto un bellissimo regalo: un "pieno" di gialli Mondadori d'annata di Rex Stout.
La metà, a me mancanti.
Una bella accelerata verso il completamento anche di questo sfizio ... senile :-) .

P.S. - Ho letto l'altro giorno un trafiletto che parla di una imminente ristampa dei romanzi di Zane Grey ...

domenica 16 novembre 2014

Cioccoshow

E anche quest'anno abbiamo avuto il nostro Cioccoshow.
Ottima iniziativa, anche se continuo ad avere perplessità per tutto il montare e smontare chioschi in Piazza Maggiore (ma quanto ci costa ?) che tra l'altro provoca anche danni alle pietre del crescentone (era appena finita la kermesse della mortadella), invece di sfruttare gli spazi, per renderli definitivi per ogni manifestazione del genere, che abbiamo nei vecchi sottopassaggi di via Ugo Bassi e Via Rizzoli (che, tra l'altro, con i lavori che minacciano di durare per tutto il prossimo anno, tornerebbe molto utile riattivare).
Il Cioccoshow, meteorologicamente, non è stato particolarmente fortunato, se non nella giornata odierna, ma ha consentito, di fare il solito giro e di registrare, con piacere, che ancora, infantilmente, ho gli occhi più grandi dello stomaco.
Ho infatti acquistato in diversi chioschi, poca cioccolata, ma messa assieme ...
Ho rinunciato solo al cremino, anche se ammiccante in molte vetrine, perchè sono giunto alal conclusione che il migliore in assoluto (e non era presente) è il Fiat classico, della Majani.
Non ho visto particolari novità e quindi mi sono diretto verso i chioschi già noti e affidabili.
Quello di Sestola, con gli squisiti cioccolatini al peperoncino, quello di Cuneo e Pinerolo con le ministecche di gianduia e la sacher, quello di Merate e di Verona con i blocchi di cioccolato che sono un piacere prima per gli occhi e poi per il palato (meno per i denti).
Credo che in Italia vi siano molte "fiere" della cioccolata (a me vengono in mente Perugia e Torino) ed è bello che ve ne sia una anche a Bologna.
Domani è un altro giorno.

domenica 9 novembre 2014

L'ottavo scudetto

Joe Tacopina, nella sua mai terminata campagna pubblicitaria, ha dichiarato che, non sa se in cinque, dieci o venti anni, ma ci porterà all’ottavo scudetto.
Per ora io mi accontenterei di tornare in serie A senza patemi (e magari riuscire a battere squadre come il Carpi e l'Entella ....).
Del resto, per l’ottavo scudetto, sarebbe stato sufficiente che quando hanno regalato all’Inter lo scudetto del 2006, togliendolo alla Juventus che l’aveva vinto sul campo, i vari Prodi, Fini, Casini, Montezemolo si fossero ricordati del 1927, quando al Torino fu revocato lo scudetto per corruzione e, invece di assegnarlo al Bologna secondo arrivato, fu lasciato vacante.
Ecco avremmo potuto già allora ottenere un ottavo scudetto che, tutto sommato, ci spettava visto quello che hanno deciso per il 2005-2006.
E adesso Tacopina dovrebbe promettere solo il nono e la prima stella sarebbe più vicina.
Sognare, in fondo, non solo non costa nulla, ma fa anche bene allo spirito … :-)

P.S.: Auguri a chi, domani, compirà gli anni (e sono in due ...).

domenica 2 novembre 2014

Problemi esistenziali

Tempo di revisione del contenuto degli armadi.
Tengo o butto ?
Ma, soprattutto, perché le cravatte che preferisco e mi fanno sentire a mio agio (e sono poi quelle che compro io stesso) si logorano prima di quelle, imbarazzanti, con  improbabili e bislacchi disegnini  ?