domenica 28 gennaio 2024

Difficile l'arte di arbitrare

Ieri il Bologna ha pareggiato a San Siro contro il Milan.

Tre rigori, due concessi al Milan e sbagliati e uno, realizzato, a favore del Bologna.

Tanti cartellini gialli, uno dei quali contro un difensore bolognese dopo meno di due minuti dall'inizio della partita.

Il voto all'arbitro è stato insufficiente in tutti i quotidiani che ho letto.

L'arte di arbitrare è difficile, molto, ma oggi ci sono gli strumenti per poter rivedere quel che è accaduto e giudicare con maggiore precisione.

E' quello che è accaduto per il rigore del Bologna, quando l'arbitro è andato a rivedersi l'episodio ed ha potuto constatare come Terracciano si fosse aggrappato alla maglia di Kristiansen che, infatti, si allungava visibilmente.

Ma perchè non ha fatto altrettanto sui due rigori del Milan, quando Kier si è quasi inchinato davanti al difensore bolognese, andando incontro al suo ginocchio ?

E, ancora di più, quando Leao è crollato a terra, da bravissimo stuntman, come se avesse subito un cazzotto al mento da ko, quando invece la mano del difensore bolognese era solo appoggiata sulla parte enteriore della sua spalla ?

Sarà perchè "San Giovanni non porta inganni" che mentre il rigore del Bologna è entrato in rete, mentre i due del Milan sono stati sbagliati ?

domenica 21 gennaio 2024

Via Putti ai trenta all'ora

Da oltre 60 anni via Putti aveva il limite dei 20 all'ora che non ho mai visto rispettare da nessuno, tranne un conoscente mio coetaneo che seguiva pedissequamente ogni regola.

E non ricordo alcun incidente, perchè la strada consentiva di superare quel limite.

Con la scelta della giunta di imporre i 30 all'ora, la strada, dopo oltre 60 anni e forse più, è passata dal limite dei 20 a quello dei 30.

Evidentemente il precedente limite era mantenuto inutilmente e non corrispondeva alle reali necessità di sicurezza stradale e, altrettanto evidentemente, non serviva neppure per limitare l'inquinamento.

A conferma che la pretesa di imporre limiti troppo bassi (o la uguale e contraria pretesa di non avere limiti) sono solo espressione di un autoreferenziale solipsismo, totalmente contrario al buon senso.


domenica 14 gennaio 2024

Fuori dalla Coppa Italia

E così, dopo 120 minuti più recupero terminato zero a zero, il Bologna è stato eliminato ai rigori dalla Coppa Italia.

Quel torneo non ha mai avuto successo, spesso era talmente trascurato che ricordo una finale tra Bologna e Palermo.

Soprattutto in coppa viene attuata una turnazione per far rifiatare i titolari e anche questo dimostra quanto sia dipoco interesse.

Tranne sul piano economico, l'unico stimolo.

Come ormai accade in tutti i tornei, le federazioni distribuiscono alle società importi in proporzione al piazzamento e ai turni superati.

E speriamo che l'aver fatto praticamente giocare per oltre 120 minuti i titolari, perdendo, il Bologna non lo paghi oggi contro il Cagliari.

domenica 7 gennaio 2024

Il tifo

Ieri ho ascoltato la radio cronaca della partita Inter-Verona.

Qualche ora dopo ho aperto Twitter/X ed ho visto in tendenza #InterVerona e numerosi derivati su singoli giocatori o dirigenti.

Per curiosità sono andato a sbirciare ed ho visto una totale e inconciliabile differenza di vedute sulla partita, sugli episodi, soprattutto sull'arbitraggio.

E' abbastanza divertente constatare che il tifo faccia vedere due differenti partite anche se con le stesse, identiche immagini.

Nello sport (come in politica e nei processi giudiziali) non esiste un punto di incontro, perchè le visioni saranno sempre diametralmente opposte in base alla propria "fede" e ad episodi, possono essere sempre contrapposti altri episodi.

Il bello è che tutto ciò non avrà mai fine, perchè ci sarà sempre una partita o una elezione successiva, un tema nuovo o il ripescaggio di uno che sembrava archiviato per riproporre all'infinito lo scontro delle parti.

Perchè finchè ci saranno due Uomini, ci saranno almeno due partiti, due squadre, due tifoserie.