Alla domenica non resto spesso a Bologna, ogni volta, però, mi sembra che circolare per strada sia sempre più pericoloso .
Anche questa mattina i viali liberi vedevano autisti ("della domenica" ?) saltare da una corsia all'altra e svoltare repentinamente credendo che l'indicatore di direzione ("freccia") sia un optional.
Quello per la svolta a sinistra, perchè quello per svoltare a destra sembra perennemente disabilitato visto che quasi nessuno più lo usa.
Che dire poi di coloro che si fermano ai semafori esattamente al centro, impedendo ad un'altra autovettura di affiancarsi, pur essendoci lo spazio per due mezzi in parallelo ?
E che dire dei parcheggi ?
L'abbondanza domanicale degli spazi induce molti (troppi !) a parcheggiare in modo tale da occupare, con un solo mezzo, due posti.
Ma non solo gli automobilisti.
I ciclisti non sono da meno, soprattutto adesso che hanno a disposizione le corsie centrali degli spartitraffico dei viali.
Attraversamenti senza prudenza, senza rallentare, semafori rossi ignorati, sensi unici contromano e marciapiedi usati come pista da percorrere a tutta velocità sfruttando la mancanza delle asperità del fondo stradale e usando i pedoni come paletti per lo slalom.
Ma anche i cursori della domenica ci mettono del loro.
Arrivano sui colli (vicino a casa mia) già sfiancati e in salita danno gli "ondoni" che rendono incerta la loro traiettoria.
Ci sono poi quelli in forma che sfrecciano sull'asfalto (più spianato rispetto ai marciapiedi) e quando invece corrono sul marciapiede se trovano un ostacolo (un altro pedone) lo scartano scendendo velocemente e senza guardare sulla strada.
Speriamo di arrivare anche questa domenica alla fine senza danni ...