Passa un giorno passa l'altro ... ci ritroviamo alla conclusione di un anno ed all'inizio di uno nuovo che potrebbe riservare vari cambiamenti.
In politica, certo (e io ci conto, come potete ben immaginare) ma anche a livello personale.
E' ancora prematuro parlarne, ma l'indirizzo (e non solo per me) è ben delineato.
Poi, il 2018, è anche l'anno in cui si celebrerà la Vittoria nella Grande Guerra, una Vittoria di Popolo, della nostra Gente "una d'arme, di lingua, d'altare, di memorie, di sangue e di cor" e mi auguro che possa restaurare il valore della Identità Nazionale.
Tutto sommato, 2018 suona meglio di 2017.
Buon anno a tutti.