giovedì 28 giugno 2018

Mondiali

Beh, alla fine la Germania è stata eliminata.....
I mondiali non li seguo, ma la notizia della sua eliminazione mi rallegra.

domenica 24 giugno 2018

Ci avevo sperato per 95 minuti

Al novantacinquesimo, su punizione, la Germani ha battuto la Svezia.
Che delusione !
Ci avevo sperato fino a quel momento.
Con un solo punticino la Germania era praticamente eliminata e la cosa mi avrebbe fatto un piacere immenso.
Perchè visto che l'Italia il mondiale non lo vincerà (non partecipandovi ... ) almeno che i "nemici" di sempre non prendano vantaggio su di noi.
Quindi prima saranno eliminati Brasile (concendo andrebbe a +2 coppe vinte sull'Italia), Germania (che per la prima volta ci rupererebbe andando a + 1 e raggiungendo il Brasile), Argentina ( vincendo andrebbe solo a -1 dall'Italia, ma è la nazionale di Maradona che non ho mai sopportato) e, aggiungo,Francia e Spagna con la loro arrogante supponenza, tanto meno dolorosa sarà la nostra assenza.
Perchè si tratterebbe sostanzialmente di un rinvio dell'appuntamento fra quattro anni quando, ne sono certo, anche noi diremo la nostra.

domenica 17 giugno 2018

Il Nettuno di nuovo in gabbia

Ci risiamo.
Quasi come un antipasto per la minacciata transennatura permanente, il Nettuno è di nuovo in gabbia e, di nuovo, a distanza di pochi mesi, per asseriti lavori di restauro, questa volta alla vasca.
Mi sembra strano che ogni due per tre debbano essere effettuati lavori di restauro in una scultura che da cinquecento anni resiste al tempo (cronologico ed atmosferico) e agli uomini.
Come diceva il grande Andreotti, a pensare male si fa peccato, ma spesso si azzecca.
Dietro un restauro si muovono infatti tanti soldi, esattamente come si muovono dietro una modifica architettonica come potrebbe essere la barriera con la quale dicono di voler  "proteggere" il Nettuno.
Si muovono e si mobilitano architetti, ingegneri, geometri, appalti.
Che sia questa la spiegazione di tutto questo tsunami di "restauri" ?

domenica 10 giugno 2018

Mondiali senza l'Italia

Mercoledì inizieranno i mondiali, i primi della mia vita senza l'Italia.
Per la verità anche nel 1958 eravamo fuori ma, avendo meno di due anni di età, non me ne accorsi ...😏
Ho letto il programma delle partite ed ho visto che hanno lasciato fuori l'Italia e l'Olanda per far giocare l'Arabia Saudita, il Marocco, l'Egitto e altre nazioni che nulla hanno dato o possono dare al calcio.
Mi sembra una scelta dettata unicamente da quel malinteso senso "politicamente corretto" che ha portato nel passato gli Stati Uniti al deleterio sistema delle quote per i negri e che ha portato recentemente anche noi Italiani alle "quote rosa" nei consigli di amministrazione e nelle liste dei candidati.
Io, invece, sono per il merito, a prescindere dalla razza, dal sesso, dall'opinione politica o dalla fese religiosa.
Non credo sia difficile, come per il tennis, organizzare una classifica di merito, con le teste di serie e, quindi, giocare tornei con le squadre che siano veramente le migliori.
E se fossero tutte di un unico continente, razza o area, pazienza, tocca agli altri darsi una mossa, non ai migliori farsi da parte.

domenica 3 giugno 2018

La solita estate kitsch del comune di Bologna

Come ogni anno, arriva l'estate e il comune di Bologna spende soldi per far montare uno schermo gigante sul crescentone di piazza Maggiore, per poi spenderne altri per smontarlo e altri ancora per riparare i danni alla pavimentazione.
Tutto lavoro per le coop, immagino.
E come tutti gli anni colgo l'occasione per protestare contro tale sfregio ad una delle piazze più belle d'Italia.
E' vero che il crescentone vuoto è meta di bivacchi, ma per quelli basterebbe una polizia municipale più ... vigile che non c'è non per responsabilità degli agenti, ma di chi dovrebbe disporre l'intervento e che, invece, preferisce utilizzarli per fare multe e installare spie elettroniche sui viali e tartassare chi, magari alle otto del mattino della domenica, con la strada completamente vuota, osa andare ai sessanta orari anzichè ai cinquanta.
Immagino che prima o poi finirà questa volonta autodistruttrice della bellezza e, quindi, torneremo ad un'epoca normale.
Ovviamente, visti gli anni che passano, mi piacerebbe che fosse più prima che poi ...