domenica 25 dicembre 2016

Buon Natale

Usare il tablet invece del normalissimo computer di casa, mi limita molto.
Apena si sfiora lo schermo comincia a caricare pagine mai richieste e recuperare fotografie o inserire grassetto e altri caratteri diventa complicato e richiederebbe avere i famosi "ditini da giapponesi" dei micro cellulari di qualche anno fa.
Pertanto non mi dilungo, nessun effeto speciale e mi limito ad un augurio per tutti
Buon Natale !

domenica 18 dicembre 2016

Un assaggio di vita da pensionato

Con il voto referendario del 4 dicembre ho esaurito gli spazi della tessera elettorale consegnatami la prima volta dopo le comunali del 1999.
Ho pensato che, se l'avessi riposta nel cassetto, mi sarei poi trovato a dover andare in tutta fretta (e magari facendo la coda) all'ufficio elettorale il giorno delle prossime elezioni.
Così venerdì, nella convinzione di trovare la strada sgombra, mi sono recato in via don Minzoni per chiedere la nuova tessera.
Con sopresa ho visto che davanti avevo tre persone ... diciamo anzianotti, più di quanto noi possiamo apparire ai colleghi trenta e quarantenni.
Così ho aspettato, il rito del pensionato.
Uno ha consegnato la vecchia tessera all'impiegata comunale e, nel tempo in cui questa ha stampato la nuova, si è totlto cappello, sciarpa e cappotto per sedersi.
Quando si è accorto che era già tutto finito, con la massima calma, ha scambiato quattro educate parole con l'impiegata, si è rivestito ed è uscito salutando.
Gli altri due, più o meno, la stessa scena.
Poi è toccato a me ... ero quasi tentato a sedermi e, a mia volta, far perdere qualche minuto in più all'impiegata.
Poi mi è venuto in mente che avevo altri giri da fare ...
Però non sarebbe male recuperare i tempi lenti anche nelle attività di tutti i giorni.

lunedì 12 dicembre 2016

Volontario

Non ho mai avuto la sensazione, come in questi giorni, che ci sia una massa enorma di "volontari", organizzazioni no profit, non governative.
Tutti scatenati nel chiedermi l'obolo di un contributo (e a volte fissano anche una tariffa minima).
Magari quello di tali organizzazioni sarà oggetto di un altro intervento, qui mi occupo dei "volontari".
Non sono riuscito ancora a capire se i "volontari" che si presentano per le strade con le casacche verdi o azzurre o rosse, siano pagati o meno.
Spero di sì.
Perchè credo che ogni lavoro debba essere pagato, poco o tanto che impegni, mentre temo (e a volte hanno cercato di accollermelo) che certuni ragionino tipo: questa attività ti piace, quindi è per te già abbastanza gratificante svolgerla per nostro conto. Non vorrai mica anche essere pagato , vero ?
Eppure la remunerazione darebbe dignità anche ad un'attività oggettivamente invasiva e irrispettosa della sfera privata altrui come quella di fermare i passanti in piazza per chiedere denaro per questa o quella iniziativa.
A meno che i "volontari" non siano persone che, vivendo di rendita propria, non dedichino il loro tempo in attività che reputano utili.
Ma non mi sembra proprio che sia il caso dei ragazzi che troviamo nelle piazze e nelle strade di Bologna.

domenica 4 dicembre 2016

Dictator

Robert Harris è un romanziere che ha avuto notorietà con l'ucronico "Fatherland".
In seguito si è dedicato ai romanzi storici e così ha sfornato un bel "Pompei" che narra una storia (inventata) di un ingegnere dell'acquedotto di Pompei gli ultimi giorni prima dell'eruzione del Vesuvio.
Ma la sua opera migliore è la trilogia su Cicerone (Imperium , Conspirata e Dictator).
Il nostro prof. Silvio un giorno mi disse: tu che sei un po' reazionario, potresti approfondire Cicerone.
L'ho fatto e non me ne dispiaccio.
Cicerone fu un grande politico che ebbe la sventura di confrontarsi con tre soggetti pieni di soldi, lui che dovette sposarsi per accumulare quel denaro necessario ad iniziare.
La trilogia di Harris segue passo per passo l'ascesa, i trionfi e le sconfitte di Cicerone, finoo alla sua morte avvenuta per mano dei sicari di Antonio.
Discese e risalite, come un politico moderno, in un'eppoca in cui chi era sconfitto o riusciva a trovare rifugio in esilio, oppure veniva trovato cadavere.
Incomprensioni e ambizioni, corruzioni e fanatismi, amicizie e tradimenti.
Chissà perchè la Storia Romana non viene adeguatamente considerata come soggetto cinematografico, eppure sarebbe una miniera inesauribile.
Forse perchè ci sarebbe un solo popolo civile e tutti gli altri farebbero la figura dei barbari ?