Per caso ho scoperto l'esistenza di Giorgio Ballario, un giornalista de La Stampa, che ha pubblicato svariati racconti e romanzi (prevalentemente giallo-polizieschi) cinque dei quali ambientati nell'Africa Orientale Italiana degli anni trenta.
Devo dire che sono sempre molto restio a leggere romanzi ambientati in quell'epoca perchè gli autori non mancano quasi mai di fare la loro marchetta, piccola o grande, al politicamente corretto.
In questo caso il primo romanzo mi è stato regalato ed ho poturo constatare che il contorno è proposto senza paraocchi, nè pregiudizi ideologici.
Ho quindi ancor di più apprezzato la trama poliziesca che, pur essendo molto classica e costruita secondo tutti i canoni del romanzo giallo, è godibile e piacevole.
Ho faticato un po' a trovare tutti i volumi della serie di indagine perchè i romanzi sono editi da una piccola casa editrice, marginale nel mercato editoriale, oggi più che mai soggetto a forti difficoltà stante anche i recenti aumenti della carta, ma alla fine sono riuscito a completare la serie e, adesso, a terminare anche la quinta indagine del Maggiore Morosini.
Sperando che l'Autore decida di continuare nella serie, magari facendone un appuntamento annuale come già fanno tanti altri autori di gialli e polizieschi.
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