domenica 27 maggio 2018

Privacy

E' terminata una settimana in cui la mia casella di posta è stata perseguitata dai messaggi sulla "policy" di varie aziende in materia di "privacy".
Per alcune, sapevo benissimo di aver concesso l'autorizzazione ad essere seccato con i messaggi (prima fra tutte, ovviamente quella che fornisce il servizio di posta elettronica), ma di altre non sapevo assolutamente nulla, anzi so di non aver mai esplicitamente fornito alcuna autorizzazione.
Immagino che il consenso sia stato dato nelle pieghe di reali autorizzazioni.
Non ho risposto a nulla, non ho "cliccato" su nulla e non intendo perdere tempo per tale, ennesima, costosa pagliacciata provocata da una europa piccola piccola che arriva sempre quando i buoi sono scappati, ma sempre per spillare soldi dalle nostre tasche.
Quindi l'avviso ai naviganti è questo: se non troverete più, in futuro, questo blog è perchè non intendo fornire dati, nè accettare "policy" che non sia quella del buon senso.

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