mercoledì 25 aprile 2018

Come volevasi dimostrare

E' la continuazione ideale del commento di domenica.
Oggi sul Carlino cartaceo e da ieri su quello online, in cronaca di Bologna, è apparso questo articolo.
Anche questa mattina un lavavetri mi si è avvicinato mentre ero fermo ad un semaforo (in zona viale Aldini) nonostante avessi l'automobile (ed il parabrezza) puliti.
Al mio cenno negativo si è rivolto altrove.
Però mi è venuto da pensare: e se con altri due compari mi avesse aggredito ?
Con quali strumenti mi sarei potuto difendere ?
E se mi fossi difeso con troppo vigore, quante grane avrei avuto nel futuro ?
E gli altri automobilisti sarebbero accorsi in aiuto ?
Mi sono risposto e credo che siano le risposte che ha avuto il malcapitato automobilista aggredito.
Con le leggi attuali non abbiamo strumenti di difesa, perchè se reagissimo (ad esempio usando la macchina come arma per asfaltare gli aggressori) verremmo perseguitati in giudizio e con la ciliegina di un risarcimente che noi, vittime, dovremmo corrispondere ai parenti degli aggressori da noi neutralizzati.
Gli altri automobilisti non avrebbero alzato un dito, perchè se lo avessero si sarebbero trovati esattamente nella stessa identica posizione di cui sopra.
Prima o poi a tutto questo dovrà essere posto fine, in un modo o nell'altro.

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