I giornali ne parlano poco o nulla.
Qualche trafiletto, quasi una nota di colore.
Ma il famigerato virus Ebola è stato denunciato in espansione in Africa.
Pare che a Lagos, ex capitale della Nigeria, città da dieci milioni di abitanti, siano stati accertati 122 casi.
Pochi ?
Sono quelli "accertati" e isolati: quanti sono quelli sconosciuti ?
Fin qui i fatti sui quali non posso non ricamarci sopra.
Soprattutto pensando che la nostra Marina Militare per compiacere un vescovo di Roma argentino e una presidentessa della camera che vorrebbe far brillare la sua "bontà" a spese nostre, è in giro per il Mediterraneo a raccattare barconi pieni di clandestini e portarceli in casa.
Clandestini provienienti anche dalla Nigeria.
E allora mi torna in mente, più che il film con Dustin Hoffman, lo sceneggiato anni settanta inglese "I sopravvissuti", le cui prime quattro puntate e la sigla rappresentano, per me, una vetta inarrivabile dell'Apocalisse.
Naturalmente il presupposto è che noi si rientri tra i sopravvissuti ...
2 commenti:
eh già !! una bella pandemia sul modello della peste nera medievale per rigenerare questo pianeta moribondo.
Siamo in troppi sulla Terra.
Negli anni '60, quando leggevo con ardore (anzi, divoravo) libri e atlanti di geografia, si diceva che eravamo 2,5 miliardi. Adesso, a soli 50 anni di distanza quanti siamo diventati: 5 miliardi ? 6 miliardi ? o addirittura 10 miliardi ? come minimo siamo raddoppiati. La sola ns.presenza distrugge la terra, anche se non facciamo niente.
Come si legge in qualsiasi libro di biologia, sono 3 la cause che limitano il proliferare incontrollato di una qualsiasi popolazione animale: la disponibilità di cibo, i predatori, le malattie (fattori tutti interdipendenti l'uno con l'altro).
Questo vale perfettamente anche per l'uomo: sulla disponibilità di cibo inutile spendere troppe parole: è una cosa fin troppo evidente. Per quanto riguarda i predatori, l'uomo ne ha veramente uno solo, ma terribile, il peggiore di tutti. vale a dire l'uomo stesso (leggi le guerre). Ed infine le malattie: pensavamo di avere finalmente debellato i grandi morbi epidemici, ma non è vero: essi ritornano. Tuttavia per essere veramente efficaci bisogna che si diffondano per contatto aereo, semplicemente tramite l'aria che respiriamo, come l'influenza (e proprio per questo l'aviaria potrebbe essere potenzialmente la nuova peste nera del XXI secolo) . Ma l'aviaria è comunque curabile o perlomeno prevenibile con un vaccino, ebola no. Il virus ebola non si diffonde tramite l'aria, ma solo per contatto con fluidi corporei , ma c'è un però: ai tempi del famoso caso Marburg di cui si parlò molto negli anni '90 sembra che alcune scimmie del laboratorio abbiano contratto il virus solo respirando l'aria contaminata. Per il momento è un caso isolato e non confermato e comunque riguarda solo le scimmie. Tuttavia....
Dopo la peste nera ci fu il Rinascimento e la più grande espansione della Storia. Magari ogni tanto è necessario un Armageddon per poi ricostruire con maggior forza, come quando si potano gli alberi ...
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