martedì 7 aprile 2009

Street View




Se non l’avete mai visto vi segnalo che su Google Maps da un po' è attiva per gran parte del centro di Bologna - e pure della periferia - oltre alla visione satellitare anche la cosiddetta “street view” (aggiunte oltre alle "vecchie" Milano, Roma, Firenze anche Udine, Genova, Torino, Parma, Arezzo, Livorno, Perugia, Bari, L'Aquila, Napoli, la Costiera Amalfitana, Reggio Calabria, Catania). In pratica una vera e propria possibilità di “passeggiare” per la città in modo virtuale utilissima per l’eventuale turista che debba localizzare con precisione un punto sulla mappa e divertente per dare un’occhiata “dal vivo” alle strade che ben conosciamo e ad altre sconosciute. Su questa incredibile opzione (calcolate che è attiva su moltissime città del mondo, quindi immaginate quante fotografie sono state montate…) si è scatenata anche una polemica a proposito della privacy poiché sono distinguibili perfettamente le auto e tante persone: immaginate di scoprire casualmente per esempio l’auto della vostra compagna/o dove non dovrebbe essere… Resta comunque una straordinaria implementazione delle già notevoli Google Maps, dateci un’occhiata, è sufficiente da Google andare su Maps, poi digitare un indirizzo ad es. via Lame, Bologna, poi cliccare su street view. Buona passeggiata (l'angolo nella foto lo riconoscete benissimo).

8 commenti:

Massimo F. ha detto...

Male non fare, paura non avere :-)
La privacy è diventata l'ennesima frontiera degli assatanati dei divieti. Una sovrastruttura inutile e costosa. Spesso fastidiosa e dannosa. Pensate solo che alcune associazioni dei consumatori hanno contestato i sistemi biometrici di accesso alle banche (quelli fondamentalmente più sicuri) per la presunta violazione della privacy. Così, nel nome di un eccesso di (inutile) riservatezza, si agevolano i rapinatori. Google map l'ho "frequentata" o, meglio, l'ho provata e non mi ha entusiasmato così tanto. Poi se smaschera qualche cialtrone ... tanto meglio ! ;-)
Buona giornata.

valeria ha detto...

Carinissimo il "servizio", devo finire di esplorarlo! Allertata da un collega qualche tempo fa, ho sbirciato su un computer non mio, dando in esclamazioni estatiche alla visione della "mia" via e del "mio" giardino e cercando, inultilmente, la "mia" auto. Col computer di casa, invece, non ci sono riuscita. Chissà perchè. Per queste minivacanze pasquali ci riproverò.
L' impiego suggerito da Claudio, però, mi pare un perverso strumento di masochismo puro: perchè, a volere proprio "indagare", non si finirebbe mai e si perderebbe troppo tempo! Insomma, il contrario della nota legge economica del minimo mezzo per il massimo risultato...
p.s. c'erano già così tante moto tra noi ragazzi del '56?

claudio ha detto...

Secondo me c'era già un buon numero di motorini anche allora, anche se più "piccoli". Ricordo ad esempio un motorino grigio di Massimo e i motorini e poi moto vere e proprie di Pietro R. Io purtroppo dovevo andare in autobus...

Massimo F. ha detto...

Il motorino grigio :-))))
Comprato proprio quello per stare "dentro" la cifra rimborsata dall'assicurazione dopo che mi avevano rubato quello regalatomi dai miei poco dopo i 14 anni !
Quanti ricordi !
E le moto di Pietro, il cross, i giri infiniti e, a proposito del post precedente, rigorosamente senza casco ...
Io ho avuto più danni dal portare il casco che non quando guidavo senza.
Prima tutto bene.
Dal luglio 1986 obbligo del casco.
Nell'ottobre 1988 la prima cervicale. Non essendo abituato a portare sciarpe (adesso sì, eccome !) il casco provocò un afflusso di aria esattamente sul collo, là nello spazio non coperto dove finiva il casco e prima del riparo fornito dal bavero del soprabito ... :-(
Io forse sbaglio qualcosa. Ma della mia abitazione riuscii a vedere solo il tetto e la terrazza comune ! Mah ... ci riproverò.

claudio ha detto...

Massimo, la tua via non è "coperta" da street view, almeno per il momento, infatti a Porta Castiglione si può solo seguire il viale. Anche altre parti del centro per ora sono solo aggirabili, mentre sono coperte molte zone periferiche. Comunque forse hai confuso le classiche maps con vista da satellite, dove invece c'è proprio tutta la città (e il mondo) vista dall'alto, con la street view dove invece "passeggi" per le vie, ti puoi girare e guardare intorno con una visione reale, per darti un'idea, simile a quella dalla foto (che non è altro che una schermata catturata dal mio pc). Riprova

Massimo F. ha detto...

Hai ragione !
Io parlavo della classica google map !
Domani provo a curiosare nella speranza di qualche scenetta piccante alla faccia di Rodotà ... :-)))

valeria ha detto...

La mia via è coperta, perchè come vi dicevo mi sono ritrovata, ma il mio computer evidentemente ha qualcosa che non va, perchè quando digito street view appare una schermata nera.....

Perchè, Massimo, non fai un post intitolato: "Il motorino grigio"? Sarebbe carino...

Massimo F. ha detto...

L'idea è buona, il tempo manca :-)
Buona giornata.