
Mi tocca di tornare a scrivere rapidamente di western. Ho appena finito di vedere l’atteso Appaloosa, di e con Ed Harris, e non posso fare a meno di segnalarlo a voi amici amanti del genere. Non mi dilungo a raccontarne la storia (la potete trovare in rete facilmente), si tratta di un film molto bello che pur ispirandosi palesemente a western del passato costruisce una trama assolutamente innovativa con l’amicizia fra i protagonisti solo in apparenza potenzialmente divisi dall’entrata in scena della donna (l’ottima Zellweger, stile Cardinale di C’era una volta il West), qui non certo figura secondaria. Al di là della trama, splendidamente sceneggiata, le prove dei protagonisti il bravissimo Ed Harris, il cattivo sempreverde Jeremy Irons e il più bravo di tutti: Viggo Mortensen, all’ennesima interpretazione straordinaria. Da vedere parola mia, poi se vorrete, ne potremo parlare più a lungo.
11 commenti:
Come al solito aspetterò che venga trasmesso in televisione, credo che ormai siano sei o sette anni che non vado più al cinema ... :-)
L'avevo comunque rilevato nelle recensioni, mi ricordo che un altro tentivo, 20 anni fa circa, fu Silverado che ho rivisto, in televisione, un mesetto fa e che resta un bel film, anche oggi.
"Ancora in sella": anche il titolo appare di buon auspicio...per noi blogger! :-)
Da tempo mi frulla in testa una considerazione riguardo al western:
la ns.generazione è nata e cresciuta col mito del western: fra i giochi (e i fumetti) di noi bambini non mancavano mai gli indiani e i cowboys e il cinema e la TV erano pieni di film e telefilm western. I personaggi e le storie del west erano parte integrante del ns.universo infantile.
Ma le generazioni successive, almeno fino ai trentenni e forse anche ai quarantenni di oggi ?
Cosa ne sanno loro di indiani e cowboys ? Il western non è più nel loro DNA, imbevuti come sono di orribili mostri giapponesi, di ninja, gormiti e altre porcherie del genere, oppure di supereroi (cosa vuol dire questa parola che ai ns.tempi non esisteva ? chi sono i supereroi ? di sicuro non batman o superman).
Probabilmente se io chiedessi a uno dei miei nipotini chi sono i cowboys, che cos’è uno sceriffo o cosa vuol dire fumare il kalumet della pace, non saprebbe cosa rispondermi (prima o poi glielo chiederò).
Hai dei nipotini, Massimo? :-) RACCONTACI!
Anch'io Massimo non vado al cinema da un pezzo, ma la rete mi fornisce tutti i film che voglio, spesso addirittura prima che escano nelle sale. Quanto ai "giovani" spero di cuore che Massimo P. si sbagli almeno in parte: in fondo come ci sono dei ventenni che ascoltano la musica che piaceva a noi (Beatles, Battisti ecc) potrebbe essere lo stesso per i film, anche se non erano nati.
Ho la speranza di Claudio, ma la sensazione di Massimo :-)
Non solo per il western, ma anche nella fantascienza, ormai surclassata dal genere fantasy, in pratica le favole popolate da magie, regine seminude, folletti vari.
Valeria, ho due nipotini (figli del mio fratellino più piccolo) che quest'anno compiranno 6 e 3 anni. Sono delle autentiche pesti. Il più grande fino ad oggi andava matto per gli animali (e questo è un bene), ma ultimamente stravede per i maledetti gormiti (e questo è un male).
Effettivamente, Massimo, dopo essermi sommariamente documentata sui Gormiti, debbo darti atto del fatto che, come tutti i mostriciattoli tanto di moda, sono inquietanti. Però per "aiutare" il tuo nipotino potresti provare a calarti in prima persona nel fenomeno, ovvero, dovresti studiarti i Gormiti! :-), e "opporti" ad essi da un’ ottica "interna"...Ad esempio, ho visto che ci sono i popoli del Male e quelli del Bene: questi ultimi, Sommo Luminescente, Grandalbero, Nobilmantis e Antico Thorg, non sono così male...e potresti tentare di aggirare l’ ostacolo proprio partendo dal tema del bene e del male, introducendo un parallelo coi personaggi dei film western e magari incuriosendolo con la storia del cappello bianco e del cappello nero (:-)! (ma dubito dell’ efficacia del metodo, perché probabilmente uno dei motivi del successo dei Gormiti è che sono 'tanti', e non 'sparuti' come nei western.. Penso che i bimbi d’ oggi abbiano troppi imput per trovare il tempo e la voglia di approfondire..)
A meno che, invece, non sia tu alla fine ad essere soggiogato dai gormiti visto che, anche se nel tuo caso è un’ opzione che darei allo 0,0000000000000001 per mille, anche gli adulti raccolgono le figurine! (per la gioia degli inventori –sicuramente non del ’56!- e di Giochipreziosi...)
Studiare i Gormiti ?????
Nooooo !!!
Mai e poi mai !!!!
E poi sono d'accordo con te: i bimbi d'oggi hanno troppi imput.
Ti rendi conto che differenza enorme c'è con la ns.generazione ? Anche perchè, parlando dei bambini d'adesso, ormai fanno parte già della generazione dei figli dei ns.figli (insomma, noi siamo i nonni)
Input, non imput: il nostro errore è meramente materiale....:-)Ma da potenziali nonni anche qualche distrazione ci può essere perdonata!
:-)
INDIANI o COWBOY ?
…pelle su pelle del poeta,
cammino fra i paesi di ogni sorta
e t’invito a convivere la poesia
con i miei passi recitati…
Crollava il villaggio
la volta
la fiducia
e il suo saggio
purché
stringevi a mano alta
la tua punizione
e l’intera incertezza
della ramificazione-
Chi siamo
Indiani o Cowboy?
La sua cima
di pietra truccata
in motivazione
i sassi sovrapposti
mirati
verso inganni secolari
di tradizione
e sfrecciate
verso frecce confinanti
purchè
imposte
poste
riposte
nel filone
della numerazione-
Ci risiamo
Cowboy o Indiani?
Non importa
l’impotenza
la potenza delle lacrime
discendono
dalle stesse occhiere
incerte o certe
Purchè…
Visitate o avvistate-
Da “Il cuore degli Angeli”
di Maurizio Spagna
Maurizio Spagna
www.ilrotoversi.com
info@ilrotoversi.com
L’ideatore
Scrittore e Poeta-
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