domenica 1 gennaio 2006

1 gennaio 1956

Il 1° gennaio 1956, quando il nostro anno lanciava i primi vagiti, l'Italia era ancora un paese solo parzialmente industrializzato.
L'agricoltura aveva ancora un peso notevole nell'economia globale.
Le vacanze di massa non erano ancora tali.
La Democrazia Cristiana governava con l'alleanza del Partito Liberale, Partito Repubblicano e Partito Socialdemocratico.
Giovanni Gronchi, democristiano, era dall'anno precedente presidente della repubblica, sostituendo un galantuomo liberale vecchio stampo come Luigi Einaudi.
Presidente del Consiglio era quello che sarebbe stato il successore di Gronchi al Quirinale: Antonio Segni.
Presidente degli Stati Uniti era Dwight David Einsenhower, Repubblicano.
Regina di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Elisabetta II (sì, l'unica che c'è ancora oggi).
Premier Britannico il Conservatore sir Anthony Eden.
Era un mondo diviso in due.
I comunisti erano ancora convinti che la loro ideologia fosse il futuro.
L'Unione Sovietica era "il paradiso dei lavoratori".
Mike Bongiorno aveva appena lanciato "Lascia o raddoppia".
Il Milan era campione d'Italia di calcio ..........

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