sabato 31 marzo 2018

Ma quanto è sentita la Pasqua ?

La Pasqua è la più importante ricorrenza cristiana, ma quanto ad essere "sentita" come tale credo sia abbondantemente dietro il Natale.
Non vedo "luminarie", non vedo gente affaccendarsi nei negozi per acquistare regali, non sento il clima festoso che circonda il Natale.
Per chi lavora si tratta di uno striminzito giorno in più a casa, anche perché Pasqua cade sempre di domenica e non crea succulente combinazioni come quando il Natale capita di giovedì.
Ampiamente affievolitosi il fervore religioso ( se poi, come avrebbe sostenuto Bergoglio con Scalfari, l'inferno non esistesse, perché sacrificarsi sulla Terra ?), mancando anche l'aspetto ludico, ecco che questi giorni trascorrono in un piacevole riposo, senza alcuna pretesa di altro genere.
Buona Pasqua.

1 commento:

massimo p. ha detto...

Beh, certo, per Pasqua manca quasi del tutto l'aspetto, per così dire, mondano, laico che caratterizza il Natale: niente corsa agli acquisti, niente regali, insomma l'aspetto religioso predomina e siccome in una società sempre più laica che ha accantonato sempre più la religione, ecco che l'importantissima ricorenza che nella religione cristiana è superiore al Natale, vien sempre meno sentita. Certo, un po' di caratteristica natalizia c'è comunque: i regali si fanno, anche se si tratta più che altro di doni "simbolici" legati alla tradizione: la colomba, le uova, il salame (vero o di cioccolata), le grandi abbuffate si fannpo sempre: il pranzo di Pasqua è quasi importante come quello di Natale (e sempre con la famiglia riunita) e poi è tipico anche il picnic di Pasquetta, qualche pubblicità "pasquale" in TV la si vede, ma comunque tutto in formato minore rispetto al Natale.
Buona Pasqua.