domenica 18 ottobre 2015

I milioni non bastano

Credevamo di aver risolto i nostri problemi con l'avvento del magnate delle mozzarelle.
Invece no.
Il "povero" Saputo ogni tanto viene in Italia, a Bologna, porta qualche decina di milioni da depositare nelle casse del Bologna e se ne torna in Canada con un paio di sconfitte in più.
Credo che a fronte del centinaio di milioni messi per comprare la società, nuovi giocatori, restaurare il Littoriale/Comunale/Dall'Ara, abbia si e no visto un paio di pareggi e una vittoria.
Sette sconfitte in otto partite, ultimo posto in classifica.
Non che il Bologna giochi male, no.
Il problema è che gioca solo un tempo o, al massimo, fino al goal del vantaggio avversario.
Rossi non ha grandi colpe, ma l'unica soluzione è il cambio dell'allenatore, visto che non si può cambiare la squadra, almeno come frustata all'ambiente.
Ma la questione secondo me è più ampia.
Possibile che ogni anno, serie A o serie B, il Bologna abbia sempre gli stessi problemi ?
Giocatori osannati prima ancora di mettere le scarpette chiodate (vedi Destro e come è stato accolto) e che poi si rivelano, come avrebbe detto il vecchio Agnelli, dei "conigli bagnati".
Vedete qualche differenza tra Destro e Acquafresca ?
Io no.
Abbiamo una media di mezzo goal a partita: il peggior attacco del campionato e tre goals sono di Mounier (una mezza punta) e il quarto di Mancosu (un panchinaro).
Sarà l'aria della città o i tifosi troppo accondiscendenti o, forse, il destino di una città in declino spaventoso in ogni settore.
Ci sono ancora trenta partite e 90 punti in palio e potremmo ancora vincere lo scudetto ...

Nessun commento: