sabato 11 luglio 2015

40 anni dopo

Quaranta anni fa, in questi giorni (il mio turno accadde ... ieri) stavamo completando il nostro ciclo di studi al Galvani, sostenendo l'esame di maturità.
Quaranta anni sono tanti, il doppio del lungo periodo che Dumas fece intercorrere tra le avventure giovanili dei suoi eroi moschettieri e gli stessi, divenuti adulti.
Due di noi non ci sono più ed è a loro che, prima di tutto, dedico questo breve ricordo.
Di altri due ho completamente perso le tracce e nessuno sa dirmi nulla.
Di tutti gli altri, bene o male, abbiamo notizie e recentemente ci siamo ritrovati, in tanti , attovagliati , come piace dire a Roberto, in un locale che, sono venuto a sapere dal Carlino di due giorni fa, con il 30 giugno ha chiuso i battenti perchè l'affitto era diventato insostenibile.
Peccato che ci siamo ritrovati solo noi maschi, praticamente tutti quelli rintracciabili e presenti a Bologna al sabato e mi è tornata alla mente una battuta del nostro professore di Greco e Latino che osservò come la componente maschile, al di là delle differenze individuali, fosse più unita di quella femminile (e questa è la mia provocazione odierna, rivolta alle nostre compagne - tali rigorosamente ed esclusivamente in riferimento alla classe del Galvani ! - perchè partecipino ai prossimi ritrovi).
In quaranta anni il mondo è cambiato e noi con loro, necessariamente anche se, magari, ritrovandoci, abbiamo tutti ripreso un po' lo spirito ed il ruolo di quei primi anni settanta.
L'augurio che mi piace fare è che a settembre si possa riprendere, con ancora più partecipazione, la bella abitudine di ritrovarci a pranzo tutti assieme una volta al mese e così per arrivare a celebrare il CINQUANTESIMO dalla maturità, senza esserci troppo estranei, gli uni con gli altri .

2 commenti:

massimo p. ha detto...

E' vero: esattamente 40 anni fa ! me ne ero dimenticato.
Mi dispiace moltissimo che il ristorante abbia chiuso ! Era uno dei locali più storici di Bologna.

Massimo F. ha detto...

40 anni sono tantissimi, eppure ricordo certi episodi come se fosse ieri.
Dovremo scegliere un altro posto che sia comodo per tutti e anche per il parcheggio.
Ma non dispero che l'atività possa essere ripresa, come è accaduto ad altre del genere.
Il rischio è che l'eventuale nuova gestione non sia all'altezza di quella che ha chiuso.