Dieci giorni di un papato sono pochi per valutarne la linea e l'approccio, ma sufficienti per confermare o meno una sensazione "a pelle" .
A parte la stucchevole melassa da cui il nuovo pontefice è stato ricoperto dalla stampa, la mia impressione istintiva non è positiva.
Non sapevo chi fosse questo cardinale Bergoglio e di lui so solo quel che hanno scritto i giornali, presumibilmente mettendo in evidenza quel che tornava più utile alla loro linea editoriale.
Non ha ancora detto nulla (o quasi ...) di rilievo, agendo solo da consumato uomo pubblico con gesti più di immagine che di sostanza (la croce, l'anello d'argento).
La mia prima sensazione è stata di disagio.
Perchè ?
Per il nome scelto.
Ma come, mi domando, viviamo un periodo triste, in cui una estesa povertà di ritorno rischia di cancellare gli anni del benessere e il papa invece di aiutarci a guardare al futuro con ottimismo sceglie il nome del Povero più famoso della Storia ?
Come presagio per il nostro futuro non mi è sembrato molto favorevole.
Se poi, qualche giorno dopo, si esprime (forse involontariamente ... ma mi pare che conosca bene la nostra lingua) con un eloquente "ah, come vorrei una chiesa povera e per i poveri" allora la sensazione di disagio in me cresce.
Non è che ci sia un ben orchestrato crescendo per martellarci l'idea che "povero è bello" ?
No, perchè se al papa aggiungiamo la "decrescita felice" di un movimento che ha ottenuto un significativo risultato elettorale e la allegra tassazione che provvede a sottrarci redditi e risparmi, allora sembra quasi un ... complotto.
Io vorrei una chiesa ricca, per nazioni e popoli ricchi.
Per me la povertà non è bella, anzi dovrebbe essere estirpata cercando di aumentare la produttività e la diffusione di beni e proprietà private.
Certamente nella necessaria differenziazione che deriva dai meriti e dalle capacità di ciascuno.
Non credo che sia chi sta bene a doversi privare delle sue proprietà per livellarsi a chi sta peggio, ma, al contrario, è necessario che chi sta peggio possa avere le opportunità per innalzarsi al livello di chi sta meglio, senza bloccare la crescita di questi ultimi.
San Francesco fu Uno e Irripetibile.
Noi non siamo santi, ma Uomini alla ricerca della Felicità che passa necessariamente anche dalla guerra alla povertà, non dalla sua idealizzazione.
O no ... ? :-)
3 commenti:
A pelle: Papa Francesco mi piace molto!
E devo dire che piace molto a tutti, tranne ovviamente a te... Meglio così: almeno, una voce discorde c'è e in democrazia male non fa...
Oltre al nome, al comportamento semplice, al suo andare tra la gente coi suoi scarponi neri...ecc. ecc., con la frase per cui il pastore deve conoscere l'odore delle sue pecore mi pare che abbia detto tutto..."Occorre uscire da se stessi per andare incontro agli altri, verso le periferie, verso quelli che sono più lontani, che hanno bisogno di consolazione, di aiuto". Per Chiesa povera si intende una Chiesa al servizio di chi ha più bisogno, caro Max, e io ti auguro di avere sempre le proprietà che hai e che in vecchiaia tu non cada preda di una badante imbrogliona....
Auguri di buona e "SANTA" Pasqua
:-)) a te e a tutto il blog!
Valery
Valeria, ho dato l'impressione che auspichi la persistenza della miseria nel mondo ? A me sembra di aver scritto ben chiaramente il contrario ritenendo il diritto alla Felicità un diritto fondamentale dell'Uomo, da realizzare perchè chi sta peggio possa elevarsi e, al contrario, vedere abbassato il tenore di vita di chi sta meglio per livellarlo a chi sta peggio. Per ottenere ciò ci vuole anche ottimismo, proiettare fiducia, dare speranza. La chiesa ha la sua missione morale ed ha ogni diritto a formulare proposte e indicare la strada da intraprendere. Aspetto il nuovo papa (e le attuali legioni di suoi apologeti) quando affronterà i temi all'ordine del giorno del dibattito sociale ed economico della Nazione, quando non sarà più sufficiente effettuare scelte di immagine ma dovrà fornire quelle indicazioni che i credenti dovranno considerare come linee guida per la loro vita. Allora, se manterrà le stesse idee che da quanto ho letto aveva da vescovo di Buenos Aires, probabilmente sarò d'accordo con lui. Quanto alla badante prossima ventura ... conto su di voi per il controllo sui suoi atti ... :-).
Buona Pasqua.
Manca un "non" "e non, al contrario, vedere abbassato ..." :-)
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