domenica 1 gennaio 2012

2012

Un nuovo anno, un nuovo inizio.
Domani, 2 gennaio, i quotidiani proseguiranno nei virtuosismi delle penne più ispirate, intrise di melenso buonismo.
Per quanto ovvio, io non credo nelle profezie, mi piace però far correre l'immaginazione e quella dei Maya è intrigante allo scopo.
I Maya computavano il tempo sulla base di tre calendari, ma quello che ci interessa è il calendario detto di "lungo periodo", in base al quale finisce un ciclo, la Terra si rinnova e ... ne inizia un altro.
Il 20 dicembre finirà quello che chiamavano il 13° baktun, ma subito inizierà il 14°.
Sarà vero ?
In fondo in tutte le religioni e le mitologie è presente la "fine del mondo" che, poi, non significa altro che il rinnovamento che inizia subito dopo.
Non ci sarà "fine del mondo", ma solo un nuovo inizio.
Se non accadrà ... almeno fino al 21 dicembre potremo sperare che accada quel rinnovamento che da sempre, l'Umanità sogna e si attende dal futuro.
Se non del mondo, perchè quello resterà, così com'è con i suoi pregi e difetti, almeno nella nostro "piccolo", che poi è l'aspetto più importante per ciascuno di noi.
Auguro a tutti noi un 2012 pieno di salute, soddisfazioni e felicità.
Buon Anno !


2 commenti:

valeria ha detto...

Molto avvincente e romantico questo post di esordio per il nuovo anno!Per fortuna che ci sei tu, Cesco, in questo (lungo) periodo a sostenere il blog!
Verrà un nuovo inizio anche per l' ispirazione dei tuoi amici...
Nel frattempo un grazie a te e un augurio di gioia salute e serenità a tutti!

Massimo F. ha detto...

Valeria. Penso sia un periodo in cui ci sia poca voglia di quel "cazzeggio erudito" di cui scriveva Roberto. Ma tornerà anche quel tempo ... :-)