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Bologna sarebbe una bellissima città.
Nonostante tutto è cominciata ad entrare nel circuito delle città d'arte e lo possiamo constatare tutti i giorni nel vedere il nostro centro storico meta di plotoni di turisti stranieri.
E allora ...
Perchè l'illuminazione pubblica periferica (tra l'altro dove non ci sono marciapiedi) viene spenta quando al mattino è ancora buio (intorno alle 6, alle 7 quando c'era l'ora legale) così che non si vedono le buche laterali visto che non viene curata la manutenzione delle strade ?
Perchè i marcipiedi, dove ci sono, non sono curati (veggasi davanti all'Istituto per ciechi Cavazza !!!) ?
Perchè rovinano una bella, larga via come Via Marconi, con corsie e pensilline per un civis che non vedrà mai la luce ?
Perchè la polizia municipale si limita alle multe contro gli automobilisti e motociclisti e non si vede mai un vigile urbano che interrompa l'abituale questua di una strana fauna che popola i vicoli del centro (tre volte in duecento metri ieri intorno alle 14 !!!) ?
Perchè chi, anche per motivi apparentemente nobilissimi, raccoglie firme e offerte deve importunare i passanti che, se vogliono firmare o donare, lo farebbero, in piena libertà, alla vista dei manifesti e del banchetto, mentre quando viene loro chiesto con arrogante insistenza vi si rifiutano giustamente ?
Perchè i proprietari di cani minuscoli usano guinzagli chilometrici, soprattutto nei portici affollati, tanto da far inciampare le persone e non chiedono neppure scusa, anzi sbuffano seccati quando devono avvolgere il guinzaglio per farci passare ?
Perchè se vado in un ufficio pubblico sento ogni dialetto (da Roma in giù) ma non quello bolognese ?
Perchè il quotidiano della nostra città deve essere costretto a pubblicare lettere come quella riprodotta (7 giugno 2011) e che trascrivo:
"“Possibile che una città così bella puzzi in modo vergognoso ? Ho soggiornato tre giorni a Bologna, tre giorni di nausea. E’ normale che per andare al museo civico, bellissimo, occorra tapparsi il naso ? Pipì ovunque, un odore terribile. Così anche in via Castiglione, via Ugo Bassi, via San Felice, E gente ubriaca, a petto nudo, anche fuori dell’Università (l’ho visitata al mattino). Vomito, spazzatura e soprattutto pipì in ogni angolo ... e le Torri pendenti di fianco a piazza Maggiore ? Allagate, che schifo ! E mendicanti ovunque ... ce n’è persino uno che va in giro, in centro, con un topo sul braccio ! Avete palazzi e chiese meravigliose, la più bella biblioteca che io abbia mai visto ma, detto tra noi, non ci tornerei.” ?
Nonostante tutto è cominciata ad entrare nel circuito delle città d'arte e lo possiamo constatare tutti i giorni nel vedere il nostro centro storico meta di plotoni di turisti stranieri.
E allora ...
Perchè l'illuminazione pubblica periferica (tra l'altro dove non ci sono marciapiedi) viene spenta quando al mattino è ancora buio (intorno alle 6, alle 7 quando c'era l'ora legale) così che non si vedono le buche laterali visto che non viene curata la manutenzione delle strade ?
Perchè i marcipiedi, dove ci sono, non sono curati (veggasi davanti all'Istituto per ciechi Cavazza !!!) ?
Perchè rovinano una bella, larga via come Via Marconi, con corsie e pensilline per un civis che non vedrà mai la luce ?
Perchè la polizia municipale si limita alle multe contro gli automobilisti e motociclisti e non si vede mai un vigile urbano che interrompa l'abituale questua di una strana fauna che popola i vicoli del centro (tre volte in duecento metri ieri intorno alle 14 !!!) ?
Perchè chi, anche per motivi apparentemente nobilissimi, raccoglie firme e offerte deve importunare i passanti che, se vogliono firmare o donare, lo farebbero, in piena libertà, alla vista dei manifesti e del banchetto, mentre quando viene loro chiesto con arrogante insistenza vi si rifiutano giustamente ?
Perchè i proprietari di cani minuscoli usano guinzagli chilometrici, soprattutto nei portici affollati, tanto da far inciampare le persone e non chiedono neppure scusa, anzi sbuffano seccati quando devono avvolgere il guinzaglio per farci passare ?
Perchè se vado in un ufficio pubblico sento ogni dialetto (da Roma in giù) ma non quello bolognese ?
Perchè il quotidiano della nostra città deve essere costretto a pubblicare lettere come quella riprodotta (7 giugno 2011) e che trascrivo:
"“Possibile che una città così bella puzzi in modo vergognoso ? Ho soggiornato tre giorni a Bologna, tre giorni di nausea. E’ normale che per andare al museo civico, bellissimo, occorra tapparsi il naso ? Pipì ovunque, un odore terribile. Così anche in via Castiglione, via Ugo Bassi, via San Felice, E gente ubriaca, a petto nudo, anche fuori dell’Università (l’ho visitata al mattino). Vomito, spazzatura e soprattutto pipì in ogni angolo ... e le Torri pendenti di fianco a piazza Maggiore ? Allagate, che schifo ! E mendicanti ovunque ... ce n’è persino uno che va in giro, in centro, con un topo sul braccio ! Avete palazzi e chiese meravigliose, la più bella biblioteca che io abbia mai visto ma, detto tra noi, non ci tornerei.” ?
6 commenti:
Eh, caro Max!
I perchè li sai già e non vi è un' unica causa, anche se una causa, a livello comunale come nazionale, potrebbe essere vista nel fatto che i posti della politica sono stati occupati non da capaci bensì da persone “scaltre” che, in altri lavori e contesti, sarebbero state sicuramente dei falliti. Il potere politico viene quotidianamente malgestito senza che nessuno ne debba mai rispondere.
Cosicchè, se per Bologna si potrebbe pensare che sia colpa dell' amministrazione -che sicuramente di colpe ne ha parecchie, in primis la "puzza" e lo sporco- viene però da chiedersi quale sia la situazione di altre città e temo che non sia poi così tanto migliore... Oramai è questa nostra epoca ad essere decadente, affollata da cafoni e ignoranti, privi di un qualunque senso civico ma soprattutto di rispetto per l' altro...E questo rovesciamento di valori, questo attaccamento morboso non agli uomini ma ai cani (o all’ alcol…o a tanto altro), questa indifferenza per lo sfacelo comunale ma anche generale sono fondamentalmente attribuibili al fatto che è cambiata la popolazione...
Perché siamo così tanto cambiati?
Penso che la risposta a quest' unica domanda coinciderebbe in gran parte con la soluzione (alquanto articolata) ai tuoi molti perchè...
Cara Valeria non cadere nella trappola del "tutti uguali". A Treviso un personaggio come quello descritto nella lettera (quello con il topo sulla spalla che per tutta l'estate bazzicava intorno a via Marchesana, De' Toschi, Piazza Minghetti, chiedendo soldi a donne e anziani ma non agli uomini adulti ...) lo avrebbero fermato subito, visto che la Polizia gira non per fare multe ma per controllare e ferma, chiedendo i documenti, tutti coloro che hanno un'aria sospetta. Se lo si vuole, si può migliorare la vivibilità della città. L'anno scorso ci fu l'ottima iniziativa del Carlino per la pulizia dei muri dai graffiti. Ma se i colpevoli, anche quando vengono presi, non vengono puniti in modo esemplare, sarà tutto inutile.
Concordo pienamente sull' esigenza di punire chi sbaglia e sull' evidente dato che in Italia questo non accade...
Ma, ad esempio, secondo te Roma è cambiata da quando c'è Alemanno?
Secondo me no.
Non quanto avrebbe dovuto e potuto, ma il cambiamento nell'approccio alla spesa pubblica ed a quello che un assessore romano (comunista) degli anni settanta definì "effimero" che non è altro che lo sperpero di denaro pubblico per pagare nani e ballerini, invece di riparare le strade (e questo vale anche per le varie notti di tutti i colori ... :-). Il fatto è che è difficile tornare indietro dopo aver lasciato briglia sciolta e speso per sciocchezze anzichè per cose serie. E a Roma non hanno speso poco, avendo persino istituito un festival cinematografico. Certo, io (e probabilmente anche Gentilini) lo avrei cancellato, ma io sono io e Alemanno ha come professione la politica e non vale la decima parte di Gentilini ...
Non concordo affatto su Gentilini, mentre su Alemanno tu concordi con me, e cioè che i politici valgono poco...
Ognuno a ragione può scegliere la propria ideologia, ma credo che nessuno possa appassionarsi molto alla politica in questo periodo storico a causa del decadimento della politica.
A proposito:dopo ben 12 ore di scuola, rientro stasera e sento che il premier ha deciso di deporre le armi....
Spero proprio di no ... :-)
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