lunedì 28 giugno 2010

curiosità ... mondiali



Sono stupefatta perchè nessuno di voi ha ancora commentato l' esclusione dal mondiale dell' Italia.
Da assoluta profana ho avuto la sensazione che:
1: BUFFON ci avrebbe salvato da quell' infilata di goal subiti dall' altro portiere (Marchetti? Marchini?), che mi è apparso, magari a torto, assolutamente incapace; mi chiedo: possibile che non vi fosse un sostituto migliore?
2: Quagliarella ( dell' esistenza del quale nulla sapevo...) fatto giocare prima, magari insieme a Pirlo, avrebbe cambiato le sorti dell' ultima partita....
3: durante l' anno ho sempre sentito parlare di Balottelli: perchè è stato lasciato a casa?
4: che idea avete di Lippi?

Illuminatemi...:-)

5 commenti:

Massimo F. ha detto...

Cara Valeria, io ho un "pezzo" già pronto che avrei messo in Rete, nel mio blog e qui, per "coprire" la mia assenza per ferie dall'11 al 31 luglio :-)
Peraltro non mi sottraggo a dire, con la consueta "brutalità", la mia opinione in sintesi rispetto alle tue domande.
1)In questa situazione Buffon non sarebbe stato il salvatore della Patria, come non lo è stato nella Juventus;

2)Pirlo era infortunato (ed ha rischiato a giocare quei 30 minuti ...) e Quagliarella forse era più in forma di altri ... forse no, manca la riprova, come sempre, per cui credo che Lippi abbia fatto giocare chi, in allenamento, vedeva più tonici;
3)E qui farò scatenare Roberto :-). Ictu oculi Balotelli non appartiene alla Nazione Italiana "una d'arme, di lingua, d'altare, di memorie, di sangue e di cor". Se mai in futuro lo faranno giocare non sarà più la "Nazionale" Italiana, ma solo la squadra statale della repubblica italiana, come da anni lo sono Inghilterra e Francia e oggi lo è diventata la Germania. E i "vantaggi" sono tutti da soppesare con gli svantaggi. In più Balotelli ha dimostrato, anche con l'episodio di domenica sera, di non essere all'altezza di giocare neppure nella squadra statale dove non è sufficiente giocare bene, ma bisogna anche proporre ai più giovani un modello positivo.
4)Lippi: un grande allenatore, ha fatto bene come CT, ci ha fatto vincere un mondiale (solo Pozzo e Bearzot ci erano riusciti prima) e ci ha provato una seconda volta. Gli è andata male. Pazienza, abbiamo sempre alternato mondiali esaltanti con altri scadenti. Il problema, però, non è il CT è il movimento calcistico italiano. Finchè faremo giocare liberamente gli stranieri non solo favoriremo i movimenti calcistici stranieri, massimamente quelli sud americani, ma impediremo ai nostri ragazzi di crescere e di essere utili per la Nazionale. E' necessario (disinteressandoci delle sentenze "europee") porre dei limiti al numero degli stranieri. Magari una squadra può tesserare tutti gli stranieri che vuole, ma in campo devono andarci contingentati, ad esempio tre e anche il portiere deve essere, almeno per il 50% delle partite, italiano. Poi smetterla con le retrocessioni (all'americana) in modo che le squadre meno ricche possano programmare puntando sul vivaio e non preoccuparsi del risultato immediato che giunge spesso a danno di quello a lungo termine.
Buona giornata. :-)

valeria ha detto...

Spero che questa anteprima che mi hai dato non ti distolga dal progetto che avevi di pubblicare un post in materia, mi sentirei troppo in colpa....
Quanto a Lippi, ho seguito la sua conferenza stampa subito dopo la sconfitta, in cui ha recitato un mea culpa assoluto che mi ha convinto pochissimo, visto che in tal modo non ha dato nessuna spiegazione tecnica... C'è da dire che i giornalisti sono rimasti senza parole e nemmeno gli hanno fatto domande!!!
Spero di leggere altri commenti, così mi faccio un' idea più completa, ma sulla necessità di esempi positivi concordo, così come sul fatto che non è giusto far giocare troppi stranieri, pur ricordando che Balotelli E' italiano!!!
Grazie, Max!

Massimo F. ha detto...

Nessun cambiamento di programma: ho già scritto, nel corso del tempo, i sei post (due a settimana) che "allieteranno" i miei lettori abituali durante la mia assenza :-).
Balotelli è cittadino italiano, infatti ho scritto che potrebbe giocare nella squadra statale della repubblica italiana. Quanto alla Nazionalità, è ben altra cosa ... :-)
Buona giornata.

claudio ha detto...

Di ritorno dalle ferie (al Garda come sempre, quest’anno fra i tedeschi festanti, per ora...) 1) Più che la bravura in sé di Buffon, che era il migliore al mondo fino a pochi anni fa, è importante, ed io che ho anche giocato a calcio per anni lo so bene, come il portiere dia sicurezza alla difesa tutta. A volte da lì nasce tutto nella squadra, guardate cosa è successo all’Inghilterra dopo l’errore nella partita contro gli USA! Cannavaro e Chiellini, che erano stati pessimi tutto l’anno e lo sapevamo bene, si sono sciolti come neve al sole.2) Quagliarella era il più in forma, errore del ct, Pirlo come dice Massimo non era ancora pronto. Ma la Slovacchia, e la Nuova Zelanda, le dobbiamo battere a occhi chiusi comunque. Rendiamoci conto che il nostro girone era assolutamente il più facile e ci ha risparmiato almeno di subire delle goleade. Quanto all’eliminazione, rappresenta di sicuro la vera pagina più nera dell’Italia ai mondiali. Mi sembra quasi che venga sottovalutata, vedremo in futuro. Ricordiamoci che quello con la Corea del ’66 fu solo un incidente di percorso per una squadra assolutamente valida (due anni dopo vincemmo il nostro unico europeo) che si trovò costretta dal regolamento a giocare in dieci, senza uno come Bulgarelli... Nel ’74 tornammo casa senza gloria (ricordate Chinaglia che mandò a quel paese Valcareggi?) ma contro Argentina e Polonia, due signore squadre. Anche nell’86 non facemmo una gran figura con i nostri campioni del mondo, ma a eliminarci non fu il carneade Vittek ma un certo Platini... C’è poi l’altra Corea, nel 2002, ma anche lì la squadra più o meno c’era, peccato ci fosse anche il signor Moreno! Stavolta abbiamo per la prima volta una squadra fatta di una generazione assolutamente priva di talento e di un po’ di campioni “bolliti”. Dietro ai vari Totti, Del Piero, Maldini, non è cresciuto più nessuno e questo è il vero limite del calcio italiano attuale. 3 e 4) Balotelli non avrebbe risolto nulla, neanche Cassano, l’unica cosa in cui concordo con Lippi è che non sono stati lasciati a casa giocatori in grado di farci fare un salto di qualità. Però questi due li doveva portare perché i mondiali si vincono con i giocatori in forma (e la difesa) e non con le “figurine”. Se vogliamo vincere Massimo non servono giocatori che siano modelli positivi. Pensa a Maradona, a Garrincha, agli olandesi del 74. Poi anch’io manderei Balotelli a raccogliere il cotone quando fa lo scemo. E Cassano. Non mi sembra a proposito che i sudamericani siano usciti bene da questo mondiale Massimo (salvo miracolo della Celeste) mentre i tedeschi “multietnici” (zio Adolf inorridirà nella tomba leggendone i nomi) sono ben lanciati verso le semifinali fra l’altro giocando e divertendo tutto il mondo come non accadeva da tempo. Consoliamoci coi ricordi: in fondo quello che han fatto nei giorni scorsi Olanda e Germania (fuori Brasile e Argentina) nell’82 l’abbiamo fatto da soli! Lippi è un grandissimo presuntuoso, anche arrogante, che deve molti dei suoi successi a Moggi e C. Mi spiegate ad esempio l’ostinazione su Marchisio (per valorizzarlo), Camoranesi-inguardabile, i 2 CC di cui ho già detto al centro della difesa, Iaquinta, fermo tutto il campionato? Dove doveva andare/tornare il prossimo anno Lippi fino a poco tempo fa? Mi sembra emergere confronto a lui persino Donadoni, crocifisso dopo un’eliminazione ai rigori contro i brillantissimi campioni d’Europa del 2008! Infine un pronostico, anzi una speranza. Premesso che penso che per la prima volta una squadra europea vincerà per la seconda volta consecutiva il titolo, il mio favore va all’Olanda non foss’altro per un compensazione dei furti del ’74 (per il gioco, che era il più bello al mondo) e del ’78 (furto reale, forse causato dai condizionamenti del regime di Videla che addirittura si diceva avesse fatto rinunciare al mondiale Crujff, furto perpetrato anche tramite il nostro arbitro Gonella in una finale già segnata). Avrei parecchie altre considerazioni da fare ma devo scappare, ho fatto tardi. A presto

Massimo F. ha detto...

Bentornato Claudio !
La tua analisi è condivisibile, a volte direi ... "cucciana" :-).
Ma ribadisco che Cassano e Balotelli, quest'ultimo per un motivo in più del primo come già scritto, non possono giocare nella Nazionale. Come non avrebbero dovuto giocare Totti dopo lo sputo a Paulsen e Materazzi dopo il suo comportamento con un giocatore meno fortunato di lui che giocava "solo" in una squadra priva dei miliardi di Moratti. Poichè parliamo di "sport" sono convinto che i risultati verranno se si applicheranno le regole dello sport e non quelle del fighting club. Alla fine, però, ci ritroviamo, magari anche per motivi differenti, a fare il "tifo" per gli Olandesi ... :-)