Caro Massimo devo dire che come serie nel mio mito ci possono stare solo Rin tin tin e Bonanza. La Grande vallata non mi è proprio mai piaciuto. Ho vaghi ricordi pittosto di Rawhide: la serie da cui Sergio Leone scoprì Eastwood. A proposito di serie ho trovato e rivisto i cinque episodi de "Il segno del comando", che nel '71 tenne incollata alla tv mezza Italia e posso dire che mai più fu prodotto un giallo così riuscito. Gli attori, mi ricordavo di Ugo Pagliai, ottimo protagonista ma mi ha sorpreso il grande Massimo Girotti, e poi l'ambientazione in una Roma misteriosa come non mai (qui il bianco e nero ci sta tutto!) e la trama davvero intrigante e misteriosa. Bello davvero. Per finire temo che il nostro Bologna sia spacciato: il Torino le vince tutte e due. Spero di sbagliare ma questa squadra in fondo non è proprio da A (pensate poi se Di Vaio avesse fatto "solo" 13 o 14 reti come magari ci aspettavamo...) e se ci salveremo dovrà cambiare molto.
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Caro Massimo devo dire che come serie nel mio mito ci possono stare solo Rin tin tin e Bonanza. La Grande vallata non mi è proprio mai piaciuto. Ho vaghi ricordi pittosto di Rawhide: la serie da cui Sergio Leone scoprì Eastwood.
A proposito di serie ho trovato e rivisto i cinque episodi de "Il segno del comando", che nel '71 tenne incollata alla tv mezza Italia e posso dire che mai più fu prodotto un giallo così riuscito. Gli attori, mi ricordavo di Ugo Pagliai, ottimo protagonista ma mi ha sorpreso il grande Massimo Girotti, e poi l'ambientazione in una Roma misteriosa come non mai (qui il bianco e nero ci sta tutto!) e la trama davvero intrigante e misteriosa. Bello davvero.
Per finire temo che il nostro Bologna sia spacciato: il Torino le vince tutte e due. Spero di sbagliare ma questa squadra in fondo non è proprio da A (pensate poi se Di Vaio avesse fatto "solo" 13 o 14 reti come magari ci aspettavamo...) e se ci salveremo dovrà cambiare molto.
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