domenica 9 novembre 2008

PLATONOV


Sono reduce da un' opera teatrale di Cechov, Platonov, interpretata da un ottimo Alessandro Haber ( ha una voce pastosa e interessante, molto adatta al ruolo di dongiovanni da lui interpretato..) Vi tralascio la storia nel dettaglio e anche la morale: vi dico solo che Platonov è un uomo che non ha avuto il coraggio di fuggire dalla provincia e che nonostante promettesse grandi cose non è riuscito ad essere altro che un maestro di scuola....Sì, terribile, ragazzi, avete capito bene!! La scenografia del secondo tempo era rappresentata da un' AULA scolastica, con CATTEDRA e BANCHI!
Sono uscita mogia mogia, sia perchè i falliti, non solo nell' attuale società ma anche in letteratura, sono spesso associati alla scuola...(e mi rifiuto di vedervi qualsivoglia nota autobiografica, sia beninteso!!!...) sia perchè oggi era domenica e io proprio non volevo dimenticare che lo fosse!!!
Ciao, buona serata e buona settimana!:-)
valery

sabato 8 novembre 2008

pianto antico


Sapete che quest' estate ho sognato e recitato nel sonno a menadito "Pianto Antico" di Giosuè Carducci? Il fatto mi sembra talmente mirabolante da doverlo condividere con Voi, adesso che Vi ho ritrovato. A Robi l' ho sicuramente già detto...
Avete ancora il Pazzaglia?
Volume 3, parte prima, pag.725

venerdì 7 novembre 2008

saluto

E'' per me un piacere enorme salutare l'ingresso "trionfale" di valeria , grande amica e musa ispiratrice nel nostro spazio virtuale , come blogger.
la vale è un fiume in piena e con la sua allegra intelligenza vedete bene che ci ha contagiati tutti, gli interventi e le iniziative sul blog si sono moltiplicati.
quello che trovo in lei di assolutamente unico, e lo voglio dire, e' la sua capacita' di autoironia e di trovare anche nelle cose piu' piccole del quotidiano un aspetto ludico e giocoso che la rende gradevole e mai noiosa; inoltre in tanti anni di frequentazione non ho mai incontrato qualcuno che l'abbia definita antipatica !!piace a tutti.
Percio'mi considero veramente fortunato ad avere un'amica cosi'.
il primo obiettivo e' stato raggiunto il sito si e' risvegliato ed e' pronto ad accogliere altri inteventi e a mettere nel piatto altre tematiche.
Bella la foto del carlino riconosco i nostri amati , lo dico senza ironia, professori , sono sicuro che amerebbero sapere della nostra iniziativa e mi sono gia' attivato com m.f.per informarli e sollecitare il loro intervento.
un caro saluto a tutti voi e a presto

giovedì 6 novembre 2008

Archivio: 23 novembre 2000


Quanti errori nei nomi e nell'elenco dei "presenti" !

Cliccare sull'immagine per vederla ingrandita.

(da pag. 9 della Cronaca di Bologna de Il Resto del Carlino del 26/11/2000)




martedì 4 novembre 2008

Amarcord: estate 1974

Giugno/luglio 1974: ultima estate prima degli esami (di maturità).
Campionati del mondo di calcio in Germania.
Quattro anni prima eravamo tutti impegnati negli esami di terza media e palpitammo per l'Italia seconda in Messico.
Avremmo poi dovuto aspettare il 1982 per vedere la Nazionale vincere.
Nel 1974 erano grandi le aspettative per la nostra squadra.
Fummo eliminati al termine del girone.
Vinse la Germania, ma la grande rivelazione fu l'Olanda "totale" di Crujff e Neeskens.
Cosa c'entra con noi ?
C'entra, almeno per quattro o cinque che si ritrovavano a guardare le partite a casa dell'uno o dell'altro.
Non credo dimenticherò mai due immagini.
Roberto che sale le scale per venire a casa mia con la sigaretta già tra le dita (a casa mia era "concesso" perchè mio padre stesso era un fumatore), come la Statua della Libertà stringe la sua famosa fiaccola.
E, quando andavamo a casa di Orlando, i quadratoni di cioccolata che ci venivano abbondantemente offerti ...

domenica 2 novembre 2008

Claudia e Gianni

Questo blog è nato con l’intento, mezzo goliardico e mezzo serioso, di ritrovarsi, sorridendo.
Però, in una giornata in cui la bella Tradizione della nostra Gente onora i Defunti, tutti i Defunti, mi scuso per introdurre una parentesi di tristezza, ricordando due nostri compagni di classe che ci hanno già lasciato: Claudia e Gianni.
E mi piace ripensare un attimo a loro, come erano e come saranno sempre nei nostri ricordi.

sabato 1 novembre 2008

Nuova blogger


Sono alquanto emozionata, cari Amici, e l' emozione di "pubblicare" i miei scritti nel blog come co-protagonista la devo a Voi! Grazie davvero! Non lo avrei mai immaginato, ma infine eccoci qui... e speriamo che pure altri Amici scendano in campo!
Anche se nei giorni scorsi mi sembrava di avere tante cose da comunicare, adesso, un po' come dal dottore, non me ne viene nessuna.
Pertanto mi limiterò a scrivervi che quando Robi mi ha parlato di questa iniziativa, per noi del 56 e del mitico nostro Liceo, sono stata interessata solo blandamente; ma poi, vedendo il blog, leggendoVi, guardando la foto (eravate proprio carini!) e i contenuti... e sentendo, oltre a Robi, prima Cesco e poi Parmeggia ... ecco, solo allora la cosa mi è piaciuta immensamente e adesso mi sento di nuovo parte di un gruppo, il "nostro" gruppo.... Con una differenza fondamentale: sui banchi di scuola non Vi avevo scelto, mi siete capitati. Oggi invece Vi scelgo; anzi, ci scegliamo. E secondo me, questa, non è cosa da poco!
Talvolta ricordo com'eravamo e nei miei studenti e nelle tante dinamiche che nelle classi puntualmente si ripetono rivedo noi, con le nostre aspirazioni, le molteplici caratteristiche, le paure, i fraintendimenti; e mi capita di pensare che rivivere quei momenti con la consapevolezza della maturità non sarebbe male, perchè solo oggi potremmo assaporarne veramente ogni dettaglio. Poi concludo che va bene così, vivere la giovinezza esattamente come si fa da giovani e nobilitare, poi, quegli anni con il ricordo, come si fa da vecchi...
Ma per fortuna, per noi bloggers, questa (del ricordo che nobilita!) è storia che ha da venire e adesso possiamo ancora "scrivere" (= vivere) qualche... futuro ricordo!
Ciao e a presto!
Valeria

giovedì 30 ottobre 2008

I miei migliori anni

Spronato dall'entusiasmo di Roberto, ho preso in mano la penna (tastiera) ed ho scritto qualcosa, sfruttando anche le nuove funzionalità di blogspot.
Nella colonna di sinistra, infatti, potete vedere aggiunti alcuni "orpelli", come le notizie dal mondo tratte da Google News, la possibilità di "iscriversi" al blog e il sondaggio.
Sondaggio che ho tratto da una trasmissione televisiva, mi pare si intitoli proprio "i migliori anni", che è una "gara" tra decenni, dagli Anni Cinquanta ad oggi.
Ecco così il primo sondaggio.
A presto.

domenica 26 ottobre 2008

Cari compagni, nel senso scolastico del termine, (e' meglio precisare altrimenti rischio di essere brutalmente messo al bando dal mio amico Massimo) il processo di rigenerazione di questo blog e' piu' faticoso del previsto ma registro con piacere l'intervento della mia carissima amica valeria.
dunque scriviamo qualcosa in questa domenica rattristata dall'ennesima sconfitta del bologna calcio.
Vi racconto qualcosa di me , solo una breve traccia a volo d'uccello per parlarvi dei miei sogni giovanili: un tema a caso ma che nel mio percorso e' stato importante.
Finito il liceo 1976 iscrizione alla facolta' di economia con un preciso obiettivo e una motivazione forte; diventare un manager negli anni in cui imperversava il mito dello yuppismo: 4 esami in un appello, partenza turbo, allentati i legami con i miei piu' cari amici ancora troppo goliardici negli anni dell'universita' ( molti di loro poi sono diventati manager veramente!!).

Poi un lutto in famiglia mi taglia le gambe , parto per l' inghilterra, sei mesi a lavare i piatti, torno a Natale e inizio a lavorare; 2 anni in giro per l'Italia per una societa' di arti grafiche e finalmente arriva la laurea nel 1984 per onorare la memoria della persona cara che mi era stata troppo presto sottratta, un bel periodo e il ricordo di una ragazza (D.B.). che mi ha accompagnato in quegli anni e mi ha dato molta forza.
Una laurea agognata e raggiunta anche grazie alla tenera assistenza di mio padre che non c'e' piu'( è mancato nel '99) ma a cui devo tanto, ed ero ancora in pista per i miei sogni di gloria !
Subito sei mesi all'Agip a Milano settore estero come revisore. Un mese in Tunisia , e nei piani partenza per l'Angola (c'era la guerra civile).
Ma intanto il destino tesseva una seconda trama avversa; una vicenda sentimentale culminata in un matrimonio "sfortunato", come capita a tanta gente e quasi subito la separazione .
E intanto però mi ritrovo in un istituto importante e prestigioso una sorta di Banca ma non una banca tradizionale e un lavoro a Bologna. una bella esperienza ( che continua sia pur tra fusioni e acquisizioni varie) e la possibilita' di conoscere e lavorare per 10 anni con persone di notevole spessore e di costruire nuove profonde amicizie . La carriera non decollera' mai (forse non era cio' che desideravo veramente) .Oggi mentre mi trovo sempre piu' spesso a ragionar di pensione mi rendo conto che l'unica cosa che dura nella vita è l'amicizia oltre ovviamente ai legami di sangue. l'unico vero rimpianto che ho è l'aver trascurato quel patrimonio di amicizie profonde che mi legava ad alcuni di voi compagni del liceo, per inseguire un sogno inconsistente e vacuo.
vorrei tanto recuperare ma è impossibile! avec le temp tuot s'en va! come cantava Leo ferré.
Oggi vivo una vita un po' monacale distribuita tra i miei affetti piu' cari , il lavoro, e improbabili letture ( mi piace sopratutto la saggistica) ora anche il computer!.
Esco poco per pigrizia ma non mi sento mai solo anche se vivo da solo!!
E qui mi fermo il tema è sviscerato.
vi abbraccio tutti e vi prometto che nei miei prossimi post cerchero' di essere meno noioso , intanto perche' non provate anche voi a raccontare qualcosa della vostra vita? cosi' tanto per iniziare a raccogliere le fila di un discorso interrotto molti anni fa e poi alla nostra età un bilancino
non fa male!!

martedì 14 ottobre 2008

presentazione

Ciao a tutti,
ringrazio e saluto innanzitutto gli amici Parmeggiani e Franceschi che mi hanno concesso di entrare nel loro blog. con M.F. ci siamo anche recentemente ritrovati ad essere colleghi di lavoro nella stessa banca .
Credo che recuperare e coltivare un patrimonio di amicizia forte come quello che si formo' tra noi negli anni ruggenti del Galvani sia bello e importante. io negli anni ho mantenuto rapporti con alcuni compagni sia della terza effe che della seconda, cito Stefano e Andrea e Marco e poi ancora Roberto e Valeria e tanti altri dai quali ho avuto grandi manifestazioni di profonda amicizia nei momenti difficili : gli amori passano gli amici restano, il mio cruccio e' quello di aver dato loro , molto meno di quanto ho ricevuto .
Spero dunque che questa iniziativa alla quale vorrei dare nuovo impulso , contribuisca a scambiarci idee, a organizzare incontri e quant'altro, insomma a far vivere, con questo strumento che i tempi ci mettono generosamente a disposizione, il nostro spirito e le nostre aspirazioni .
un abbraccio a tutti voi.