Come ogni anno, arriva l'estate e il comune di Bologna spende soldi per far montare uno schermo gigante sul crescentone di piazza Maggiore, per poi spenderne altri per smontarlo e altri ancora per riparare i danni alla pavimentazione.
Tutto lavoro per le coop, immagino.
E come tutti gli anni colgo l'occasione per protestare contro tale sfregio ad una delle piazze più belle d'Italia.
E' vero che il crescentone vuoto è meta di bivacchi, ma per quelli basterebbe una polizia municipale più ... vigile che non c'è non per responsabilità degli agenti, ma di chi dovrebbe disporre l'intervento e che, invece, preferisce utilizzarli per fare multe e installare spie elettroniche sui viali e tartassare chi, magari alle otto del mattino della domenica, con la strada completamente vuota, osa andare ai sessanta orari anzichè ai cinquanta.
Immagino che prima o poi finirà questa volonta autodistruttrice della bellezza e, quindi, torneremo ad un'epoca normale.
Ovviamente, visti gli anni che passano, mi piacerebbe che fosse più prima che poi ...
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