Il 5 agosto ricorre la festività della Madonna delle Neve, festività a me piuttosto cara per i legami che ha con la meteorologia e la storia del clima.
La leggenda è probabilmente già nota a molti:
Siamo a Roma, nel IV secolo d.c., durante il pontificato di papa Liberio (352-366): un patrizio di nome Giovanni e sua moglie, non avendo figli, decisero di edificare una chiesa alla Vergine Maria. Nella notte fra il 4 e il 5 agosto comparve loro in sogno la Madonna che disse di edificare la chiesa nel luogo che sarebbe stato indicato da un evento miracoloso.
Lo stesso sogno lo fece papa Liberio.
I tre, svegliatisi la mattina dopo, videro che il colle Esquilino era coperto di neve per una incredibile nevicata fuori stagione: era quello l’attesa miracolo. Su quel colle il papa in persona tracciò nella neve il perimetro della nuova chiesa, che sarebbe diventata l’attuale Basilica di Santa Maria Maggiore.
Questa è ovviamente una leggenda, ma se consideriamo che ogni leggenda di solito ha sempre un sottofondo di verità, non è azzardato pensare che in quegli anni, in cui tra l’altro si registrò un forte raffreddamento climatico, sia successo un evento straordinario quale può esserlo una nevicata (a Roma !!) in pieno agosto.
Ha formulato questa ipotesi l’insigne storico Emmanuel LeRoy Ladurie, nel classico lavoro “Tempo di festa, tempo di carestia. Storia del clima dall’anno mille”
In questi anni surriscaldati, in queste estati roventi quando è un miracolo anche soltanto una massima sotto i 30, fa piacere pensare che in un agosto lontano da noi ormai quasi 1.700 anni, la neve abbia potuto imbiancare le ns.regioni.
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2 commenti:
Ecco quel che contraddistingue un blog "normale", da uno che, oltre al divertimento dei singoli Autori, propone anche piccole chicche di cultura generale. Quella che le giovani generazioni, purtroppo, stanno perdendo. Quelle che derivano dalla personali passioni e che vengono portate alla conoscenza di tutti.
Grazie, Massimo. :-)
Sono pienamente d'accordo.
E razie per i complimenti.
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