sabato 8 novembre 2008

pianto antico


Sapete che quest' estate ho sognato e recitato nel sonno a menadito "Pianto Antico" di Giosuè Carducci? Il fatto mi sembra talmente mirabolante da doverlo condividere con Voi, adesso che Vi ho ritrovato. A Robi l' ho sicuramente già detto...
Avete ancora il Pazzaglia?
Volume 3, parte prima, pag.725

5 commenti:

Massimo Franceschi ha detto...

Il Pazzaglia ha il suo posto, da anni, in libreria e anche se adesso, con internet, lo consulto meno, negli anni è stata fonte preziosissima per ricordare esattamente poesie e nomi.
Come con Pianto Antico.
Sapevate che gli esegeti del Carducci proprio da Pianto Antico hanno scoperto quanti figli aveva il Carducci ?
Dodici: sei nella terra fredda/sei nella terra negra ... sfortunato, come genitore ... :-))))))))))

valeria ha detto...

Anche se tu lo neghi, sei proprio "distinto", caro Cesco, e ti trovo molto adatto al tuo ruolo, che immagino di tutto prestigio, in B.!
Penso anche che tu rimarrai l' unico a mostrarti, con tanta naturalezza, all' esame attento e ipercritico dei tuoi ex compagni di scuola....dopo circa una trentina di anni.....
Il titolo del post che hai scelto per allegare la tua foto non è, peraltro, il più indicato....
:-)!
Ciao! Valery

Massimo Franceschi ha detto...

Non ci sono lavori prestigiosi in banca. Ci sono lavori più o meno graditi ed eseguiti bene o male, come ovunque. Poi se hai la fortuna di essere collocato in un settore che è "nelle tue corde" allora riesci non solo ad essere produttivo, ma anche ad esserlo senza annoiarti. :-)
La foto. Per la verità non ho scelto un post specifico, ma avendola caricata ieri, è "apparsa" al primo commento che ho scritto ...

valeria ha detto...

caro Cesco, ho visto che la foto era allegata anche all' altro commento, e infatti volevo solo scherzare, visto che la tua battuta sulla prole carducciana mi aveva fatto molto ridere!!
Quanto al prestigio, Robi come parla bene di me così parla benissimo di te...Sai che mi è venuto in mente che anni fa lavoravi con mio zio? Te lo ricordi?

Massimo Franceschi ha detto...

Roberto è sin troppo generoso :-)
Sì, mi ricordo di tuo zio, nella "mia" prima banca.
Spero si stia godendo la pensione (argomento ricorrente anche qui ... :-).