domenica 8 ottobre 2017

La neolingua

L'immagine che propongo è uscita nei giorni scorsi sui quotidiani online.
L'ignoranza non ha limiti, ma io voglio pensare male, considerando il personale che vedo utilizzato per simili lavori stradali.
Non si tratterà dell'evoluzione della nostra Lingua per opera dei nuovi "italiani", quelle "risorse" tanto vezzeggiate da certi personaggi ?

domenica 1 ottobre 2017

Fusse che fusse ?

Domenica di assoluto riposo, godendosi le altre partite del Campionato.
Il Bologna è andato a vincere a Genova, così come ha vinto a Reggio Emilia contro il Sassuolo.
Due vittorie esterne consecutive, parte sinistra della classifica consolidata, da leccarsi i baffi.
Ormai non ricordo da quanto tempo non avevamo simili "soddisfazioni".
Non che si sia giocato bene, anzi, ma partite come quella di Reggio e quella di ieri l'anno scorso e negli anni precedenti le avremmo perse, mentre questa volta la parte che era del Bologna è stata interpretata dal Sassuolo e dal Genoa.
La dirigenza che ha scelto Saputo (che dicono sia intorno al trecentesimo posto tra gli uomini più ricchi del mondo: praticamente il Presidente del Bologna è il più ricco della serie A) ha sempre detto che il percorso sarà lungo, con miglioramenti anno dopo anno.
Se così fosse dovremmo aspettarci un campionato con qualche soddisfazione in più dello scorso anno e non con una salvezza sicura solo perchè c'erano (e probabilmente ci sono) almeno quattro squadre che non dovrebbero giocare in serie A.
Il gioco verrà ... forse.
Ma intanto godiamoci l'attimo.
Carpe diem.

domenica 24 settembre 2017

Esiliato il Ciokkoshow

Alla fine ci sono riusciti.
Da due anni il Ciocco show era in dubbio, con aumenti del costo degli spazi e minaccia di trasferimento in altra località.
Con il 2017 il sindaco campano è riuscito ad espellere da Piazza Maggiore la tradizionale manifestazione, relegandola in Piazza XX Settembre, fuori dal classico "passeggio" nel centro di Bologna, in una zona che, di sera, non è sicura e di giorno vede il frettoloso passaggio di chi corre a prendere un treno o rientra da un viaggio.
A Bologna non mancano certo le botteghe dove comprare ottimo cioccolato, soprattutto in centro ci sono almeno tre punti che sono una tappa obbligata per chi vuole rifornirsi di cioccolatini o barre di cioccolato.
Ma il Cioccoshow rappresentava un bagno non nel latte di asina, ma nel cioccolato nelle più varie forme che, in una unica soluzione, potevamo ammirare (e comprare) usciti dall'ufficio mentre ci si rilassava passeggiando per il centro di una delle più belle città d'Italia.
Risibile la motivazione: Piazza Maggiore non verrebbe più concessa per manifestazioni commerciali.
Io credo che anche i francescani, che hanno manifestato in questo fine settimana, lo abbiamo fatto ANCHE per raccogliere denaro per le loro iniziative.
Non c'è nulla di male ad unire l'utile al dilettevole e guadagnare non è un peccato perchè il denaro non è lo "sterco del diavolo".
E Piazza Maggiore è sempre stata il centro del commercio di una città di commercianti, di "bottegai".
Ma probabilmente ad un sindaco campano, tutto questo sfugge.

domenica 17 settembre 2017

E adesso è il turno di chi vuole farti arricchire

Non ci sono solo le telefonate moleste dei call center che, peraltro, trovo quando torno a casa dall'ufficio (evidentemente non hanno ancora capito gli orari e questo dimostra quanto bovinamente operino, lanciando la rete a strascico e chi prendono, prendono).
Ci sono anche le e mails spam.
Sono e mails inviate ancora una volta con combinazioni casuali, oppure frutto di quei saccheggi di cui ogni tanto si legge (un "buco" nel server del provider ed ecco che vengono "catturati" milioni di indirizzi e quindi rivenduti).
Fino ad un mese fa, una o due e mail - di cui bloccavo subito il dominio - riguardavo inviti per focose notti con prorompenti "ragazze dell'est".
Peccato che uscissero traduzioni più comiche delle scenette televisive e così la "ragazza" comunicava di cercare un uomo "sessuale" anzichè, presumo, "sensuale" .
Adesso, da qualche giorno, è iniziata la coda di e mails con improbabili geni della finanza che vogliono condividere le loro teorie e ci tengono a dividerla con me, perchè anch'io possa arricchirmi con la borsa.
Mi domando quanti possono essere quelli che cascano in tale trappola e credo che chiunque abbia una sua casella di posta elettronica dovrebbe avere quel minimo di cervello per non aprire tali e mails, mettendole come minimo tra lo spam e quindi cancellandole.
E, allora, perchè continuano ?

domenica 10 settembre 2017

Viva il Buondì Motta

Il Buondì Motta è forse la più antica merendina che io ricordi.
Quando ancora si parlava di pane, burro, marmellata, ecco apparire il Buondì, forse poco prima o poco dopo la Nutella (altro mito della mia - nostra ? - infanzia).
Negli anni si trasformò, così come si trasformò la casa produttrice Motta che con la sua concorrente Alemagna (ullallà è una cuccagna !) fu prima statalizzata, perdendo quote di mercato ed ora, da alcuni anni, è tornata sul Mercato (e i suoi panettoni sono di nuovo i migliori tra quelli industriali).
Mi sembra che la nuova dirigenza della Motta voglia anche rilanciare il vecchio Buondì, in forma tradizionale, non quell'opera blasfema che era il Buondì al cioccolato e così ha dato vita ad una campagna pubblicitaria di cui, guardando io la televisione sono per registrazioni e saltando le parti pubblicitarie, sono venuto a conoscenza solo dalla cagnara che hanno sollevato gli indignati.
A dimostrazione che i maggiori propagandisti di qualcosa sono coloro che si scagliano contro quel qualcosa.
Perchè la pubblicità ha fatto "scandalo" ?
Per l'ironia che probabilmente gli indignati non sanno neppure trovare sul vocabolario.
Tre spot di 30 secondi simpaticissimi, graffianti, che smontano la melensa famiglia felice ma senza scadere nell'esaltazione della pervesione.
Premierei i pubblicitari e i dirigenti della Motta che hanno scelto gli spot e nel mio piccolo lo farò comprando il panettone Motta a Natale.

domenica 3 settembre 2017

Bologna, Italia

Se avessi sentito come un "vuoto" per la sospensione del campionato di calcio causa la partita della Nazionale, ieri sera mi sarebbe passato subito.
Guardavo l'Italia e mi sembrava di veder giocare il Bologna ...

domenica 27 agosto 2017

Santa VAR

E così due partite e quattro punti: negli ultimi anni mai andati meglio.
Non sono state grandi partite, ma i punti sono fondamentali soprattutto perchè le prossime tre partite, dopo la sosta nazionale, saranno contro Napoli, Fiorentina e Inter e scusate se è poco.
Ma quello che ha caratterizzato queste due prime partite è stata la VAR, cioè il sistema di moviola sperimentale per ridurre gli errori arbitrali.
Se con il Torino la VAR avrebbe dato ragione al Torino, ma non si poteva tornare indietro perchè il gioco era già stato fermato per un inesistente fuorigioco e quindi la VAR è stata ininfluente, con il Benevento, senza VAR, non avremmo vinto.
Gli scorsi anni numerosi errori abitrali ci hanno penalizzati (su tutti l'inesistente rigore a favore della Lazio all'Olimpico che ci ha tolto due punti) quest'anno la VAR dovrebbe migliorare la situazione, anche se talvolta sarà contro di noi.
E che la VAR qualcosa modifichi ce lo dice la scomposta reazione di Buffon, con la Juve che, abituata ad essere premiata nei casi dubbi, ha già subito due rigori da VAR.
Un campionato più equo ?

domenica 20 agosto 2017

Si ricomincia

Questa sera (purtroppo: io sono sempre per un campionato giocato di domenica, alle 14,30 e con tutte le partite in contemporanea, come era una volta) comincia la nuova stagione del Bologna.
Una stagione che nasce sotto pessimi auspici dopo la sconfitta casalinga per zero a tre con eliminazione immediata dalla Coppa Italia, contro una squadra di serie B e pure di provincia (il Cittadella, provincia di Padova) e una campagna acquisti che ha visto arrivare un calciatore retrocesso (Gonzales) e uno che è stato in panchina tutta la stagione (De Maio) al posto di due giovani come Ferrari ed Oikonomou e un trentecinquenne ormai spremuto dalla sua generosa militanza nel Genoa e nell'Inter come Palacio, acquistato per disperazione visto che la Ternana, probabilmente per vendicarsi del Bologna che a gennaio le rifilò Acquafresca, ci ha spedito Avenatti (mai allenatosi per un virus non ben identificato che lo terrà lontano pare altri sei mesi) e Falletti (già rotto).
Leggendo i commenti dei giornalisti di Bologna che hanno fatto presto a passare dall'iniziale entusiasmo all'attuale pessimismo che preconizza pure la retrocessione, mi sembra di vedere una totale rassegnazione.
Tale atteggiamento non aiuta certo una squadra che, evidentemente, non trova in Donadoni un adeguato motivatore e, forse, la società dovrebbe pensarci.
Ma "la palla è rotonda" ed è bello quando tutti i pronostici vengono sbaragliati dai risultati del campo.
E se non sarà così ... chissenefrega, il Bologna è una Fede.
Forza Bologna !

domenica 13 agosto 2017

Mors tua, vita mea

E' di oggi la notizia che è stata soppressa un'orsa (dal nome che sembra un codice fiscale) che aveva aggredito già due persone.
Una soluzione inevitabile, per la sicurezza dei cittadini.
Ma i soliti animal-ambientalisti si sono ribellati, tanto per confermarsi.
L'Uomo ha il diritto di vivere in sicurezza e, anche se non piace a nessuno dover sopprimere una vita anche di un animale, non è possibile che vi siano nei boschi animali selvatici che, dopo aver già assaporato il sangue umano, possano girarvi indisturbati.
Siamo probabilmente tutti affascinati da Yoghi e Bubu, gli orsi dei cartoni del parco di Yellowstone, ma la realtà è ben diversa.
Esattamente come per i cinghiali che, sempre più spesso, si avvicinano ai centri abitati.
Piuttosto, prima di pensare a "ripopolare" boschi e montagne con animali selvatici importati e profumatamente pagati (non solo orsi, ma anche lupi), si rifletta sulle conseguenze e si provveda a consentirci di passeggiare per i boschi senza sgradite sorprese.

domenica 6 agosto 2017

Ancora sui ciclisti

Ma perchè dobbiamo spendere soldi (perche la giunta usa i soldi delle nostre tasse, non certo i soldi personali dell'assessore e del sindaco) per riempire la città di piste cicliabili se i ciclisti continuano a circolare sulla strada, affiancati, nella corsia di sinistra e se glielo si fa osservare, quasi ci scappa la rissa perchè si rifiutano di riconoscere di essere nel torto ?