Poco più di tre mesi e voteremo per il sindaco della nostra città.
La nostra generazione è stata sfortunata e fortunata.
Sfortunata perché abbiamo dovuto sopportare una lunga sequela di sindaci trinariciuti.
Fortunata perché abbiamo potuto vivere il momento della liberazione, purtroppo solo temporanea e solo nella percezione esterna a Bologna.
Sì, perché Guazzaloca non fu (non è) quella rottura con il passato di cui avremmo (avuto) bisogno.
Io non lo votai: troppo di sinistra per i miei gusti (per completare il quadro dico che l’anno scorso non votai neppure per Berlusconi, per lo stesso motivo ... ;-).
Non vi sto, ovviamente, a chiedere per chi e come votate: scelta libera e riservata per chi vuole mantenerla tale.
Mi domando: che Bologna vorremmo ?
Io vorrei una città ordinata e sicura.
Queste le mie priorità.
Nella categoria “ordine” metto tanto le strade che siano pulite, senza buche, quanto la pulizia morale rispetto ad una fauna umana che le infesta e che le rende, quindi, insicure.
Meno manifestazioni, meno cortei, più polizia, più … ronde che, qui a Bologna, ci sono da due secoli e si chiamano “Pattuglie Cittadine”.
Una volta erano armate.
Impedivano i furti di biciclette e la loro presenza garantiva le coppie che si appartavano.
Poi, qualche amministrazione trinariciuta, decise di disarmarle.
Mi fanno ridere quelli che demonizzano le ronde del decreto Maroni armate di … telefono cellulare.
Così hanno l’alternativa nel caso incappassero in un atto violento:
- telefonare al 112/113
- fare “pum” con la voce
- riprendere la scena sperando di rivenderla al miglior offerente.
E poi il traffico.
Basta con i giovedì a piedi, inutile rito propiziatorio nei confronti degli esagitati ecoambientalisti.
Una bella metropolitana e poi dare respiro al traffico, riducendo i divieti e, quindi, facendolo scorrere più velocemente con minore diffusione di elementi inquinanti.
Del resto “l’ambientalista scettico” Bjorn Lomborg ha ben descritto quello che succede quando si rileva l’inquinamento.
Ogni anno uno strumento più perfezionato che ci dice come l’inquinamento sia aumentato.
Eppure lo “smog” caratteristica di pochi decenni fa (ricordate la Londra di Dickens o anche la Milano del boom ?) non c’è più: come mai ?
Lomborg fa l’esempio del lavarsi le mani.
Quando ce le laviamo crediamo siano pulite, finchè non le guardiamo con una lente di ingrandimento.
Allora le torniamo a lavare con sostanze più potenti e crediamo siano pulite … finchè non le guardiamo con un microscopio e vediamo altri batteri.
E così via.
Altrettanto dicasi con l’ambiente.
Non vedo tutto questo inquinamento: anzi.
L’inquinamento si crea quando si obbligano centinaia di automobili in un imbuto, ma se si consente maggiore respiro al traffico si risolve il problema.
Con la metropolitana, of course.
La metropolitana l’avevamo già, bastava iniziare i lavori.
Poi Cofferati ha vinto le elezioni e ha voluto modificare il percorso.
Così i soldi per la nostra metropolitana sono finiti a Parma.
Bel risultato !
E noi a piedi il giovedì.
Allora ci spieghino perché ci obbligano, ogni anno, a controllare gli scarichi delle macchine con il “bollino blu”.
Delle due l’una: se ho il bollino blu, devo poter circolare.
Se non posso circolare, perché devo spendere 50 euro per una certificazione che non vale una cippa ?
Ordine, sicurezza, traffico.
Le mie priorità.
Quello che chiedo al prossimo sindaco.
Sembra poco, ma forse, visto il degrado cui siamo giunti, sono pochi cinque anni per conseguirli.Buona domenica.
La nostra generazione è stata sfortunata e fortunata.
Sfortunata perché abbiamo dovuto sopportare una lunga sequela di sindaci trinariciuti.
Fortunata perché abbiamo potuto vivere il momento della liberazione, purtroppo solo temporanea e solo nella percezione esterna a Bologna.
Sì, perché Guazzaloca non fu (non è) quella rottura con il passato di cui avremmo (avuto) bisogno.
Io non lo votai: troppo di sinistra per i miei gusti (per completare il quadro dico che l’anno scorso non votai neppure per Berlusconi, per lo stesso motivo ... ;-).
Non vi sto, ovviamente, a chiedere per chi e come votate: scelta libera e riservata per chi vuole mantenerla tale.
Mi domando: che Bologna vorremmo ?
Io vorrei una città ordinata e sicura.
Queste le mie priorità.
Nella categoria “ordine” metto tanto le strade che siano pulite, senza buche, quanto la pulizia morale rispetto ad una fauna umana che le infesta e che le rende, quindi, insicure.
Meno manifestazioni, meno cortei, più polizia, più … ronde che, qui a Bologna, ci sono da due secoli e si chiamano “Pattuglie Cittadine”.
Una volta erano armate.
Impedivano i furti di biciclette e la loro presenza garantiva le coppie che si appartavano.
Poi, qualche amministrazione trinariciuta, decise di disarmarle.
Mi fanno ridere quelli che demonizzano le ronde del decreto Maroni armate di … telefono cellulare.
Così hanno l’alternativa nel caso incappassero in un atto violento:
- telefonare al 112/113
- fare “pum” con la voce
- riprendere la scena sperando di rivenderla al miglior offerente.
E poi il traffico.
Basta con i giovedì a piedi, inutile rito propiziatorio nei confronti degli esagitati ecoambientalisti.
Una bella metropolitana e poi dare respiro al traffico, riducendo i divieti e, quindi, facendolo scorrere più velocemente con minore diffusione di elementi inquinanti.
Del resto “l’ambientalista scettico” Bjorn Lomborg ha ben descritto quello che succede quando si rileva l’inquinamento.
Ogni anno uno strumento più perfezionato che ci dice come l’inquinamento sia aumentato.
Eppure lo “smog” caratteristica di pochi decenni fa (ricordate la Londra di Dickens o anche la Milano del boom ?) non c’è più: come mai ?
Lomborg fa l’esempio del lavarsi le mani.
Quando ce le laviamo crediamo siano pulite, finchè non le guardiamo con una lente di ingrandimento.
Allora le torniamo a lavare con sostanze più potenti e crediamo siano pulite … finchè non le guardiamo con un microscopio e vediamo altri batteri.
E così via.
Altrettanto dicasi con l’ambiente.
Non vedo tutto questo inquinamento: anzi.
L’inquinamento si crea quando si obbligano centinaia di automobili in un imbuto, ma se si consente maggiore respiro al traffico si risolve il problema.
Con la metropolitana, of course.
La metropolitana l’avevamo già, bastava iniziare i lavori.
Poi Cofferati ha vinto le elezioni e ha voluto modificare il percorso.
Così i soldi per la nostra metropolitana sono finiti a Parma.
Bel risultato !
E noi a piedi il giovedì.
Allora ci spieghino perché ci obbligano, ogni anno, a controllare gli scarichi delle macchine con il “bollino blu”.
Delle due l’una: se ho il bollino blu, devo poter circolare.
Se non posso circolare, perché devo spendere 50 euro per una certificazione che non vale una cippa ?
Ordine, sicurezza, traffico.
Le mie priorità.
Quello che chiedo al prossimo sindaco.
Sembra poco, ma forse, visto il degrado cui siamo giunti, sono pochi cinque anni per conseguirli.Buona domenica.
13 commenti:
Anche ad Anzola ci saranno le elezioni e naturalmente io so già per chi votare. In uno dei paesi più rossi d’Italia (negli anni d’oro il PCI ha superato anche l’80% dei consensi) l’esito delle elezioni è sempre stato scontatissimo (in pratica, si andava a votare solo “pro forma”). Forse quest’anno, per la prima volta nella storia, la lista d’opposizione ha qualche speranza (piccola piccola, ma la speranza c’è). Il motivo è presto detto: innanzi tutto la crisi del P.D. a livello nazionale, ma soprattutto ad Anzola per la prima volta tutte le opposizioni (ad eccezione ovviamente di Rifondazione), vale a dire PdL, Lega e la lista civica concorrono unite ed agguerrite, con un candidato di spessore (mentre in precedenza i candidati sindaci d’opposizione erano figure scialbe e sostanzialmente demotivate, tanto l’esito era sempre più che scontato).
Per quanto riguarda le priorità per un’amministrazione locale, al primo posto metto la sicurezza senza dubbio: priorità che è anche a livello nazionale.
Per la vita di una comunità la sicurezza è importante come lo è la salute per la vita di una singola persona: qualsiasi altra problematica passa in secondo piano.
Viviamo sempre più nel terrore di furti, aggressioni, rapine, sia in casa che fuori; abbiamo le case fortificate come lo erano borghi e castelli nel Medioevo, fra porte blindate, inferriate, impianti d’allarme, cani da guardia. E se subisci un’aggressione (oppure se dei criminali s’intrufolano a casa tua alle 3 di notte), guai a reagire per difendere te stesso, i tuoi cari o i tuoi beni: se fai del male a quelle brave persone, protette non dalle leggi, ma dai magistrati, sei finito: vieni inquisito, arrestato, processato, condannato, mentre i tuoi aggressori godono della più ampia impunità e protezione e possono dedicarsi senza problemi e senza rischi alle loro attività criminose.
Così vanno le cose da noi.
Caro Massimo credo che tu abbia centrato alcune fra le priorità per una giunta degna di questo nome. Io votai e tornerò a votare Guazzaloca perché lo ritengo al di fuori - per quanto si possa essere – da certe logiche di partito e più candidato doc della città. Non mi fido completamente di Cazzola e spero che alla fine i voti dei moderati di centro destra possano comunque convergere, magari al ballottaggio, su Guazza. Delbono si può battere, ma Bologna sappiamo è una città così “ricca” che paradossalmente può permettersi un sindaco di sinistra e sarà dura, vedrete. Per quanto riguarda l’ordine pubblico però lo sforzo maggiore deve venire da Roma, da scelte più coraggiose in sede di governo nazionale, poi il resto verrà di conseguenza. Le mie priorità: ordine pubblico, circolazione (stop al Civis) poi il resto. Speriamo. Vorrei una Bologna come quella della nostra giovinezza.
Speravo di gettare un sasso in piccionaia, ma evidentemente non sono più il provocatore di una volta :-)
Anch'io, Claudio, non ho grande fiducia in Cazzola e, tutto sommato, gi preferisco Guazzaloca. Ma se mi impegno al secondo turno a votare e sostenere qualunque candidato alternativo a Delbono riesca ad arrivarci, al primo turno voterò - se si candiderà - per Stefano Morselli di cui, almeno, conosciamo le origini ... anche galvaniane ;-)
P.S./ O.T. : sono riuscito a trovare Rio Bravo in dvd. Su dvd.it dal 17 febbraio è nuovamente disponibile ... forse già stasera me lo guardo :-)
Il sorriso riappare...
Credo che in questo blog ci sia un concentrato di voti verso il centro destra che non ha uguali, percentualmente, in tutta Bologna e provincia!
Insomma, ad oggi quattro su quattro...
Questa volta concordo pienamente con Claudio: ho votato e rivoterò Guazza, anzi....sono tra coloro che hanno firmato per lui! Non so se ci siete passati, ma nella via che porta da Piazza Minghetti a Clavature c'è il suo quartier generale... Ci sono passata l' altra mattina, ma lui era al funerale di Bulgarelli:dopo avere firmato, ho detto che sarei ripassata, perchè vorrei parlare un po' con Giorgio... Intanto, ho fatto rifornimento di gadget (spillette, portachiavi...) da dispensare all'... opposizione. (:-)) Voi non sapete in che posizione io mi trovi: a scuola, ambiente notoriamente di sinistra; tra i miei amici, la cui professione vi ometto ma posso dirvi essere di una categoria particolarmente invisa a Berlusca...insomma, altro ambiente schierato ancorchè super partes!Frequento solo gente di sinistra e ogni tanto ho crisi di identità....
Io vorrei in ordine: sicurezza, sicurezza, ordine, bolognesità...
Rivorrei la "mia" Bologna...
Morselli? dispersione di voti e questo non si fa...
Al primo turno, Valeria, non vi è alcuna dispersione perchè nessuno di Centro Destra riuscirà a raggiungere il 50% + 1 dei voti.
Nel mio blog su Bologna (http://svulazen.blogspot.com/) da tempo tratto il tema delle elezioni ammnistrative e del candidato del Centro Destra.
Quanto alla presunta predominanza della sinistra deriva dal fatto che, in genere, alzano la voce più degli altri, forse perchè non hanno di base argomenti solidi ... :-D
Del resto i risultati delle elezioni danno pesantemente torto alla sinistra e anche ieri è uscito un sondaggio, dopo l'esibizione carnascialesca di Franceschini a Ferrara con quella parodia di giuramento, che vede il pci/pds/ds/pd sotto al 22% e il pdl (che, peraltro, non ha il mio voto) al 42%, la Lega (forse ...) oltre al 10%, l'Udc al 6,5% e La Destra (il mio voto nel 2008) al 2%.
Curiosità: il blog è aperto a chiunque?
Ho inviato l' indirizzo a una mia amica di Milano, ma per ben quattro volte non lo ha ricevuto...
Ho pensato che questo volesse dire qualcosa.....
Apertissimo. Senza restrizioni. L'indirizzo esatto da comunicare è:
http://mille956.blogspot.com/
Buona giornata.
Non ci crederai, Massimo, ma continua a non ricevere solo le mail in cui indico l' indirizzo del blog....e oramai ne ho la certezza.
Strano, no?
Non capisco. Non riesce a collegarsi al link o l'intera mail che tu le invii non è ricevuta ?
Ha provato a vedere nella cartella dello spam ?
L'indirizzo cui invii la mail è un indirizzo aziendale ? Spesso le aziende inseriscono dei filtri per impedire l'arrivo di determinata posta ...
Buona domenica. :-)
Questa è la risposta della mia amica, che continua a non ricevere...
Pazienza, escogiterò un altro modo...
"Il mistero dell'indirizzo blog
Non ho ricevuto ancora nulla
Non ho indirizzo aziendale
Grazie, comunque, e non ricevo proprio la segnalazione, non che non riesco ad aprire il blog
Non vedo gli spam, vengono annullati automaticamente nei miei indirizzi di posta"
Grazie comunque e buona giornata!
Valeria: tu invii il messaggio tramite la bustina in calce al post ?
Se è così potrebbe essere proprio quello il problema, nel senso che il suo sistema anti spam la consideri pubblicità.
Farò alcune prove.
Che cosa vuoi dire con "tramite la bustina"? Io scrivo l' indirizzo nella mail, semplicemente.
Anch'io sto facendo un sacco di prove, mi sono incuriosita, ma senza successo.
Se clicchi sulla bustina in fondo al post (dove c'è l'ora, la data, la firma) ti si apre un format per inviare agli indirizzi mail di tua scelta il link del post. :-)
Comunque ho provato in tutti i modi, ma a me, arriva ...
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