Domani, Epifania, tutte le feste si porta via, ma i pranzi eterni, senza fine cui talvolta ci sottoponiamo nel periodo tra Natale e Capodanno, sono già finiti e cominciano i pentimenti e le penitenze.
Questa mattina ho visto per strada molti più "atleti" della domenica del solito.
Da soli, in coppia, a gruppi, ho visto tanti che, nonostante il freddo, sono riusciti ad infilarsi una tuta e hanno cominciato a correre, sperando di smaltire se non tutto, almeno una parte delle calorie che hanno avidamente ingurgitato nei giorni scorsi.
Passi non proprio olimpici, volti stravolti dopo dieci metri, anche se Ferragosto è lontano, il rimpianto è arrivato presto.
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