Cari amici, l'ultimo post di Valeria mi ha strappato una sincera risata, veramente divertente e carino. E mi ha convinto a tornare a scrivere dopo lunga e colpevole assenza.
In effetti sto attraversando per motivi molto personali un periodo assai difficile ma certamente non è questa la ragione della mia lunga latitanza.
In effetti quando con Massimo abbiamo pensato a qusto progetto per me era una novità assoluta in tutti i sensi; avevo comprato finalmente un computer e non avevo idea di che impegno potesse essre quello di animare un blog. Per di più è risaputo che queste iniziative raccolgono persone che hanno i medesimi interessi o le medesime idee e comunque che hanno un denominatore comune molto forte.
Raramente troverete una dialettica all'interno di un blog , in genere prevale il pensiero unico.
Progressivamente ma inesorabilmente mi sono sentito in minoranza , isolato.
In primavera quando nell'ordine sono scoppiati sulla stampa "mondiale"nell'ordine il caso delle candidate alle europee selezionate per meriti speciali, poi il caso Noemi e quello D'addario mi sarei aspettato un minimo di reazione ma vi sono stati solo necrologi e bucolici interventi , e quando io scherzosamente ho fatto rilevare la cosa ,Massimo P. in un suo commento ha candidamente proferito " e di cosa dovremmo parlare?".
A questo si aggiungono gli attovagliamenti con Max, grande amico, che sull'argomento premier è inflessibile : il premier non deve rispondere su nulla diceva Max .
Ma Caro Max nelle democrazie si deve rispondere al popolo dei propri comportamenti. o no?
Io sono polemico e combattivo ma di fronte a certe prese di posizione affogo nel latte alle ginocchia e rinuncio alla lotta. D'altronde voglio essere cattivo fino in fondo e dire a Max che contesto la sua autodefinizione di liberale, sulla scorta dei nostri attovagliamenti e dei blog politici di cui egli è animatore....
Vi lascio , per il momento, con una frase di cui potete anche se volete indovinare ( visto che gli indovinelli vanno di moda sul blog) l'autore:
"De virtute non de me loquor ; et cum vitiis convicium facio , in primis meis facio".
Caro Roberto, Seneca sarà anche stato un grande filosofo, ma come politico sarà sempre ricordato come il mentore di Nerone ... :-).
RispondiEliminaBerlusconi risponde al Popolo, forse per la prima volta nella storia della politica italiana, infatti dal Popolo è stato eletto per tre volte, molto meglio di Napoleone che "cadde, risorse e giacque".
Risposte come meno tasse, più sicurezza, stop all'immigrazione con i respingimenti, soppressione quasi integrale dell'Ici (vorrei che venisse estesa anche alla seconda casa ...) sono solo alcuni dei provvedimenti pienamente in linea con il sentimento popolare.
Sono i suoi aggressori che non non sono stati eletti da nessuno e ritengono di non dover non solo rispondere al Popolo, ma neppure rispettarne la volontà.
E infatti vediamo che se a Berlusconi piacciono le donne e interessati cortigiani ne spingono alcune tra le sue braccia (ma tu rifiuteresti le avances di una D'addario o andresti ad esplorare il perchè o il per come ti "si offre"?), altri hanno un comportamento morale ben peggiore senza che siano minimamente perseguitati da domande pubbliche e, anzi, pretendendo il silenzio "per rispetto della privacy della famiglia" (e sembra che a breve torneranno anche sul libro paga di mamma rai, stipendiati da tutti noi che pagheremo, quindi, anche i loro vizi).
Quanto alla definizione di "liberale": non l'ho mai proposta. Mi sono invece definito: liberale in economia e reazionario nei Valori. E, per me, i Valori hanno più importanza dell'economia.
Ci vediamo al prossimo ... attovagliamento (mercoldì ?). :-)
Grande, Robi!
RispondiEliminaInfine ti abbiamo stanato! (Questo sarebbe il tuo commento).
Ma quali vizi, Robi? Noi che il Galvani non abbiamo vizi, al massimo qualche stramberia... Cesco ha la "stramberia" di essere un giurista assai poco legato alla legge, quando si tratta di interpretare le berlusconiane gesta. Tu, quello di non accettare di essere di sinistra e di reputarti non condizionato nell' informazione... Quel latte alle ginocchia nel quale affoghi non è molto tenero! Cosa dovremmo dire noi che siamo in minoranza non sul blog bensì nella città...?
Ma la stramberia maggiore la realizzo io, prof. in un blog di ex giovani studenti che bacchetta a destra e a manca..
Vizio o stramberia? Almeno ti ho strappato un sorriso, e ciò mi gratifica assai...
In tutti i modi è grazie a Parmeggia che il blog sta riprendendo vita: quel patetico "è stato bello ma è finita" ha rimesso in moto l' ingranaggio...
BUONA SETTIMANA!!!
Come uomo di Destra io sono "legge e ordine". Ma UNA legge, non tante quanti sono i magistrati che si ostinano ad "interpretarle" invece di limitarsi ad applicare anche quelle più chiare (come, ad esempio, il nuovo reato di ingresso illegale in Italia: cosa c'è da interpretare ? Un clandestino è tale punto e basta).
RispondiEliminaE pensare che Berlusconi, alle politiche del 2008, non l'avevo neanche votato ... ;-).
Massimo P. ha stimolato la ripresa (come ha fatto il Governo ... :-).
... Vorrei evitare fraintendimenti e precisare, a scanso di equivoci, che con "patetico"(v. mio precedente commento) intendo dire commovente! In altre parole, P. ha furbescamente toccato le corde del cuore....
RispondiElimina"Legge e ordine" quando pare a te, Cesco, date le tue tesi...non solo su Berlusca, ma ad es. anche sul povero malmenato, ancorchè drogato, della più recente cronaca...
Legge e ordine in senso rigoroso: i criminali in galera (drogati inclusi), i clandestini respinti o espulsi senza "se" e senza "ma", rispetto dell'ordine naturale (che è anche mentale) dei rapporti interpersonali (anche di carattere sessuale). E, poi, ancora: il parlamento legifera, la polizia denuncia e la magistratura applica la legge senza "interpretazioni" che stravolgono il senso di una legge.
RispondiEliminaQuesta è la "legge e ordine" tradizionale :-)
Così per il recente caso direi: malmenato ... forse (però è legge soprattutto essere garantisti), povero neanche un po': anche stamattina al gr delle 6 hanno detto che è stato trovato ben un chilo di droga nel suo armadio ... ;-)
Allarghiamo il tema ad un altro caso: il tunisino morto dopo lo sciopero della fame. Ha scelto lui di non mangiare, perchè si perde tempo per trovare un colpevole ? Il colpevole è solo lui. Esattamente come accadde in Inghilterra anni fa con i terroristi dell'Ira. Il ricatto dello "sciopero della fame" non può essere uno strumento di azione politica o difensiva. E uno stato serio, come fu l'Inghilterra della Thatcher, non cede al ricatto, sia esso morale o materiale.
Quindi ... non solo Berlusconi ... :-)
POVERO assolutamente sì: se verrà dimostrato che, in palese dispregio del più elementare garantismo, il soggetto de quo è stato malmenato fino al decesso da parte della polizia....POVERO anche se era drogato, se si è della linea garantista...
RispondiEliminaIl garantismo, poi, è garantismo anche quando si ammette che il lodo Alfano è palesemente incostituzionale; e troppo buonismo sul caso D'Addario oltre che di maschilismo "odora" di non garantismo.
Legittima l’ aspirazione di Roberto di un premier SENZA MACCHIA... Forse non abbiamo sempre le stesse posizioni, ma in questo caso SI’ e mi dispiace che l’ opposizione così spesso abbia il bersaglio facile.
Nulla da eccepire, invece, sul caso dello sciopero della fame, ma credo che sia il nostro giornalismo becero e pettegolo a porre l’ accento su qualsiasi fatto possa fare un po’ parlare...
Stavo per spegnere il pc quando mi è arrivata la mail con il commento.
RispondiEliminaRibadisco che "povero" non si addice ad uno che è entrato e uscito da S.Patrignano ed al quale i suoi stessi parenti hanno trovato un chilo di droga nell'armadio.
Incostituzionale o meno il Premier è stato assolto da tre votazioni popolari: si mettano i magistratoi il cuore in pace, continueremo a votarlo finchè sarà il loro bersaglio.
La mia aspirazione è un Premier che lavori bene e, finora, nessuno ha lavorato meglio di Berlusconi, anche per tutelare i miei interessi.
Non ritengo il "maschilismo" un difetto ... :-)))
Buona serata ! ;-)
EH Vale e Max: è bellissimo ritornare ad apprezzarvi nelle vostre eterne diatribe giuridiche:Vi immagino in un universo alternativo così: Max presidente della Consulta che approva con sottile piacere il LODO ALFANO e la Vale "novella procuratrice d'assalto" che da l'abbrivio ad una nuova tangentopoli....
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