domenica 23 ottobre 2011

Pensiero laterale

Nei giorni scorsi ho partecipato ad un corso (aziendale) nel quale, tra altri aspetti, si è evocato il cosiddetto "pensiero laterale", cioè quel tipo di soluzione "fuori dalle righe" a volte necessaria per assumere decisioni.
Tra i vari momenti, anche la classica serie di indovinelli la cui soluzione andava individuata con il "pensiero laterale".
Il tutto era finalizzato a fornire un metodo o, almeno, degli spunti, ciò non toglie che vi siano anche dei testi divertenti e per me il più simpatico, la cui soluzione è stata peraltro individuata da quasi tutti, era questo:
"Un signore abita al decimo piano di un palazzo.
Tutti i giorni, quando esce di casa, prende l'ascensore al decimo piano e scende fino al pianterreno.
Quando invece rientra in casa, sale con l'ascensore dal pianterreno fino al settimo piano e sale il resto delle scale a piedi per raggiungere il suo appartamento.
Quel signore non è superstizioso, non è uno sportivo e odia salire le scale a piedi. Come mai allora si comporta cosi?".
Con internet la soluzione è facilissima, ma senza richiede un minimo di fantasia che, poi, altro non è che il "pensiero laterale" che, da che mondo è mondo, ha sempre consentito all'Umanità di darsi quella spinta in più per crescere che la sola razionalità non può dare.
Anche se poi la soluzione è logica.
E anche questa considerazione è una scelta di campo ...

P.S.: Per bieca scaramanzia non ho scritto sulla vittoria del Bologna contro il Novara. Spero di mantenere il "silenzio stampa" anche dopo la partita contro la Lazio di stasera e così via fino a maggio ...

12 commenti:

  1. Massimo, per me il Bologna è già spacciato.
    Carini i problemi sul "pensiero laterale". Quello è il più famoso mi sa. Io tantissimi anni fa mi ricordo che detti come prima soluzione il fatto che al ritorno a casa doveva passare per forza dal settimo a trovare qualcuno che so, un'anziana madre, soluzione un po' forzata, non del tutto logica e per nulla laterale. Però hai omesso la parte finale del quesito, quella che dà un aiuto decisivo: cioè che quando non è solo in ascensore arriva al decimo direttamente... A un'analisi più sottile il problema non esisterebbe in quanto l'uomo potrebbe portare sempre con sé ad esempio... l'elenco telefonico!

    Per Valeria, tornando su un mio post di qualche tempo fa, ieri gli All Blacks hanno finalmente spezzato la maledizione della Coppa del Mondo battendo in finale la Francia, loro spauracchio già in passato. Sono stati due mesi di un torneo molto appassionante che ho seguito in toto grazie a Sky Sport.
    Peccato la giornata sia stata rovinata dalla brutta notizia di Simoncelli che avevo conosciuto a inizio anno in visita al Carlino. Puntualmente ogni tanto gli sport motoristici che guardiamo quasi con sufficienza ci ricordano la loro imprevedibile pericolosità.
    Riposi in pace

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  2. Questa volta ho anche io poca fiducia ... :-(

    Non ho espunto nulla. Mi sono accorto, tornando a casa e cercando in internet, che c'erano degli "aiuti", ma in sede di corso non li hanno riprodotti.

    Ma più che gli indovinelli (tutti reperibili in internet, basta fare una ricerca come "pensiero laterale") il senso del post era razionalità vs creatività. O anche la creatività è razionale ?

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  3. Molto, molto carino lo spunto del pensiero laterale! Bravo, Max.
    devo dire che la primissima idea mi riconduceva all' uomo sportivo o alla cabala; la seconda, simile a quella di Claudio,a un' amante al settimo piano o a un collega che, lavorando nello stesso ufficio, rincasasse al settimo piano alla stessa ora: ma mai e poi mai avrei pensato a... un nano! :-)
    TRoppo forte!

    Essendo anche io tifosa degli All Blacks(anche se me ne ero dimenticata...), sono contenta di apprendere che siamo campioni del mondo! Urrà, Claudio :-)

    Anche io ho molto dispiacere per Supersic e le modalità dell' incidente non possono che richiamarci la tematica dell' imponderabilità del Fato: davvero incredibile....

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  4. Nota. Nel post del luglio scorso "Latok1" segnalo un saluto da parte (spero) di un protagonista ... :-)

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  5. Devo dire che mi sento incredibilmente onorato dall'intervento nel blog di uno dei più grandi alpinisti italiani viventi: chissà come ci ha scoperto? Per conto mio seguo da tempo il sito di Ermanno Salvaterra che vi consiglio ancora in quanto oltre che di immagini straordinarie su imprese al limite, contiene un blog da cui traspaiono un'umanità e una poesia ormai merce rara di questi tempi. E per Andrea e Massimo P. che so appassionati di alpinismo: se vi capita leggete "L'uomo del Torre", il suo libro di quest'anno, un qualcosa di diverso nel panorama editoriale sulle montagne.
    Grazie Herman!

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  6. claudio,
    posso suggerirti di rispondere al commento sotto il post Latok?
    Fai un copia incolla, così siamo sicuri che lo legga...
    Mi sento onorata anche io,e anche se non ne so niente mi ha un po' emozionato l' intervento di Salvaterra.
    Ma perchè dice quello che dice?
    Che spedizione inizia?

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  7. Ho fatto come hai detto Valeria e ho copiato il commento, hai ragione è meglio così.
    La spedizione al Latok era fallita come spesso avviene a causa del maltempo, terribile a quelle altezze. Penso che a Ermanno sia rimasta però la voglia di provarci anche se non è mai facile trovare finanziamenti, compagni di spedizione ecc
    Vedremo in futuro cosa farà.

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  8. Quel signore è il ministro Brunetta.

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  9. quello dell'ascensore è renato brunetta?

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  10. Tra noi c'è almeno un medico che potrebbe consigliare un suo collega bravo per curare le maniacali fissazioni degli anonimi ... :-)

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  11. Personalmente quelli che si celano dietro l'anonimato mi stanno sulle palle quasi come il ministrino sopra citato sul quale aveva ragione De Andrè..........

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  12. Sull'anonimo ho ricevuto una confessione: si tratta di semplice pigrizia per non accreditarsi ... e credevo di essere io, pigro ! :-)

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